© Dipartimento di Scienze della Vita, Università di Trieste © Antonio Speranza
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Il lupino bianco è una pianta annua probabilmente originaria dell'Asia occidentale, coltivata sin da tempi antichissimi come foraggio e per il seme commestibile, presente come avventizia in quasi tutte le regioni d'Italia, ma in via di regresso per l'abbandono progressivo della coltura. Nell'area metropolitana di Roma questa sottopecie, aliena, è ovunque occasionalmente presente. Allo stato subspontaneo cresce in ambienti disturbati, di solito presso gli abitati, con optimum nella fascia mediterranea. Il seme, ricco di proteine, contiene alcaloidi e sostanze amare che vengono eliminate con la bollitura; la coltivazione, di notevole importanza sia presso gli antichi Egizi che presso i Romani, sino alla fine del Medioevo, è oggi molto ridotta (il lupino viene coltivato ad esempio ancor oggi sull'Etna). Il nome generico si riferisce ai lupi, ma è anche assonante con il greco ‘lýpe’ (dolore) e ‘lépo’ (io sbacello) nel probabile significato di legume per i lupi in quanto tossico; il nome specifico si riferisce al colore dei fiori. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio. |
Nome italiano: Lupino bianco (Italia).
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© Dipartimento di Scienze della Vita, Università degli Studi di Trieste Antonio Speranza Monte Altesina, Sicilia, Italia
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© Dipartimento di Scienze della Vita, Università degli Studi di Trieste Antonio Speranza Monte Altesina, Sicilia, Italia
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© Dipartimento di Scienze della Vita, Università degli Studi di Trieste Antonio Speranza Monte Altesina, Sicilia, Italia
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© Dipartimento di Scienze della Vita, Università degli Studi di Trieste Antonio Speranza Monte Altesina, Sicilia, Italia
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© Dipartimento di Scienze della Vita, Università degli Studi di Trieste Antonio Speranza Monte Altesina, Sicilia, Italia
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© Hortus Botanicus Catinensis - Herb. sheet 102710
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© Civico Museo di Storia Naturale, Milano - La Flora Esotica Lombarda Giorgio Ceffali
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© Civico Museo di Storia Naturale, Milano - La Flora Esotica Lombarda Saverio Mayer
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