Lilium bulbiferum L. subsp. croceum (Chaix) Jan




LILIACEAE Juss.
Liliales Perleb
Lilianae Takht.
Magnoliidae Novák ex Takht.

Clicca qui / Click here


© Dipartimento di Scienze della Vita, Università degli Studi di Trieste
Andrea Moro, © Hippolyte Coste





Fonte / Source:
Portale della Flora d'Italia / Portal to the Flora of Italy
https://dryades.units.it/floritaly



Il giglio di San Giovanni è una specie a distribuzione mediterraneo-montana presente, con due sottospecie, in tutte le regioni dell’Italia continentale; la subsp. croceum manca in Friuli Venezia Giulia. Nell'area metropolitana di Roma la specie è rarissima e limitata a pochissime stazioni site a nord e ad est del territorio, fuori dal raccordo anulare. Cresce negli orli boschivi di querceti, castagneti e faggete, a volte in radure prative, su suoli limoso-argillosi sciolti, ricchi in scheletro, mediamente profondi, di preferenza calcarei e con humus dolce, dalla fascia submediterranea a quella subalpina. Il nome generico era già in uso presso i Romani; il nome specifico allude alla frequente presenza di bulbilli all'ascella delle foglie che servono alla riproduzione vegetativa della pianta, quello della sottospecie in latino significa ‘simile allo zafferano’ (Crocus>/i>) per il colore aranciato dei fiori. Forma biologica: geofita bulbosa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.



Nome italiano: Fior de San Zuane (Veneto, Belluno), Fiur de San Gioan (Lombardia, Brescia), Fiuron ranzon (Emilia-Romagna, Romagna), Gelli ed San Jusef (Emilia-Romagna, Reggio), Giglio bulbifero croceo (Italia), Giglio di S. Antoni (Friuli, Carnia), Giglio di S.Giovanni meridionale (Italia), Giglio porcellano (Toscana, Val di Chiana), Giglio rosso (Toscana), Giglio rosso meridionale (Italia), Giglio salvatico (Toscana), Gigliu di S. Antonio (Liguria, Masone), Gigliu gianu (Liguria, Porto Maurizio), Gigliu sarvaegu (Liguria, Valle di Polcevera), Gil ross (Lombardia, Cant. Ticino), Gili ross (Lombardia, Como), Gilio zalo (Veneto, Verona), Grassala (Friuli, Carnia), Hemerocalle (Toscana), Jerbe di ton (Friuli), Liri giaun (Piemonte), Livi sarvaeghi (Liguria, Ponti di Nava), Rose di ton (Friuli), San Giuan (Piemonte, Val S. Martino), Sciù de S. Antonio russu (Liguria, Chiavari), Sciù de San Zane (Liguria, Borzonasca), Sciua de Sant Antoniu (Liguria, San Bernardo), Zei rer (Emilia-Romagna, Romagna), Zei ross (Lombardia, Brescia), Zejj zal (Emilia-Romagna, Bologna), Zio d'oro (Veneto, Venezia).





© Dipartimento di Scienze della Vita, Università degli Studi di Trieste
Andrea Moro
Courmayeur, pendici del Monte Bianco, Giardino Botanico Alpino Saussurea., Valle d'Aosta, Italia
14/07/2009
Distributed under CC BY-SA 4.0 license.



© Dipartimento di Scienze della Vita, Università degli Studi di Trieste
Andrea Moro
Comune di Cogne, località Valnontey, Giardino botanico alpino Paradisia., Valle d'Aosta, Italia
16/07/2009
Distributed under CC BY-SA 4.0 license.



© Dipartimento di Scienze della Vita, Università degli Studi di Trieste
Andrea Moro
Courmayeur, pendici del Monte Bianco, Giardino Botanico Alpino Saussurea., Valle d'Aosta, Italia
14/07/2009
Distributed under CC BY-SA 4.0 license.



© Dipartimento di Scienze della Vita, Università degli Studi di Trieste
Andrea Moro
Courmayeur, pendici del Monte Bianco, Giardino Botanico Alpino Saussurea., Valle d'Aosta, Italia
14/07/2009
Distributed under CC BY-SA 4.0 license.



© Dipartimento di Scienze della Vita, Università degli Studi di Trieste
Andrea Moro
Courmayeur, pendici del Monte Bianco, Giardino Botanico Alpino Saussurea., Valle d'Aosta, Italia
14/07/2009
Distributed under CC BY-SA 4.0 license.



© Hippolyte Coste - Flore descriptive et illustrée de la France, de la Corse et des contrées limitrophes, 1901-1906 - Public domain - copyright expired.


© Hortus Botanicus Catinensis - Herb. sheet 001852


© Dipartimento di Scienze della Vita, Università di Trieste
Andrea Moro
Comune di Gargnano, lungo il sentiero che conduce all'Eremo di San Valentino dalla frazione Sasso, Lombardia, Italia
20/06/2018
Distributed under CC BY-SA 4.0 license.



© Dipartimento di Scienze della Vita, Università di Trieste
Andrea Moro
Comune di Gargnano, lungo il sentiero che conduce all'Eremo di San Valentino dalla frazione Sasso, Lombardia, Italia
20/06/2018
Distributed under CC BY-SA 4.0 license.



© Dipartimento di Scienze della Vita, Università di Trieste
Andrea Moro
Comune di Gargnano, lungo il sentiero che conduce all'Eremo di San Valentino dalla frazione Sasso, Lombardia, Italia
20/06/2018
Distributed under CC BY-SA 4.0 license.



© Dipartimento di Scienze della Vita, Università di Trieste
Andrea Moro
Comune di Gargnano, lungo il sentiero che conduce all'Eremo di San Valentino dalla frazione Sasso, Lombardia, Italia
20/06/2018
Distributed under CC BY-SA 4.0 license.



© Dipartimento di Scienze della Vita, Università di Trieste
Andrea Moro
Comune di Gargnano, lungo il sentiero che conduce all'Eremo di San Valentino dalla frazione Sasso, Lombardia, Italia
20/06/2018
Distributed under CC BY-SA 4.0 license.



© Dipartimento di Scienze della Vita, Università di Trieste
Andrea Moro
Comune di Gargnano, lungo il sentiero che conduce all'Eremo di San Valentino dalla frazione Sasso, Lombardia, Italia
20/06/2018
Distributed under CC BY-SA 4.0 license.



© Dipartimento di Scienze della Vita, Università di Trieste
Andrea Moro
Comune di Gargnano, lungo il sentiero che conduce all'Eremo di San Valentino dalla frazione Sasso, Lombardia, Italia
20/06/2018
Distributed under CC BY-SA 4.0 license.



© Dipartimento di Scienze della Vita, Università di Trieste
Andrea Moro
Comune di Stresa, Monte Mottarone, Giardino Botanico Alpino, Piemonte, Italia
22/06/2019
Distributed under CC BY-SA 4.0 license.



© Dipartimento di Scienze della Vita, Università di Trieste
Andrea Moro
Comune di Stresa, Monte Mottarone, Giardino Botanico Alpino, Piemonte, Italia
22/06/2019
Distributed under CC BY-SA 4.0 license.



© Dipartimento di Scienze della Vita, Università di Trieste
Andrea Moro
Comune di Stresa, Monte Mottarone, Giardino Botanico Alpino, Piemonte, Italia
22/06/2019
Distributed under CC BY-SA 4.0 license.