L'aglio viola-scuro è una specie a distribuzione mediterraneo-turanica presente in Lazio, Abruzzo, Molise, Puglia e Basilicata. Nell'area metropolitana di Roma la specie è assente, mentre è presente, ma rarissima, nei dintorni (via Polense), nei prati aridi. Cresce in ambienti disturbati, negli incolti aridi, lungo le strade, con optimum nella fascia mediterranea. Le cellule intatte di tutti gli Allium contengono alliina, un amminoacido inodore che per azione dell'enzima alliinasi, liberantesi con la rottura del bulbo, si trasforma in allicina, composto fortemente odoroso; tutte le specie di Allium possiedono diverse proprietà medicinali; bulbi e foglie sono commestibili. Il nome generico, già in uso presso i Romani, deriva da una radice indoeuropea che significa 'caldo', 'bruciante', per l'odore e sapore pungenti dei bulbi; il nome specifico si riferisce al colore violaceo scuro dei fiori. Forma biologica: geofita bulbosa. Periodo di fioritura: giugno. |