Lo zafferano profumato è una specie endemica della Penisola Italiana presente, ma rara e localizzata, in Umbria, Lazio e Campania nel Salernitano. Nell'area metropolitana di Roma la specie non è comune, soprattutto nei boschi di sughera nel settore occidentale. Cresce negli oliveti, in boscaglie aperte, negli incolti aridi, dal livello del mare a 800 m circa. Il bulbo è velenoso. Il nome generico deriva dal greco 'krokos' (filamento) in allusione ai lunghi stimmi filamentosi che, nel caso della specie C. sativus, una volta seccati costituiscono lo zafferano; il nome specifico si riferisce ai fiori caratteristicamente profumati. Forma biologica: geofita bulbosa. Periodo di fioritura: febbraio-marzo. |