Lupinus albus L. subsp. graecus (Boiss. & Spruner) Franco & P.Silva




FABACEAE Lindl.
Fabales Bromhead
Rosanae Takht.
Magnoliidae Novák ex Takht.

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Michele Aleo - CC BY-SA 4.0
Runza- Rilievo , TP, Sicilia, Italia
04/2017





Fonte / Source:
Portale della Flora d'Italia / Portal to the Flora of Italy
https://dryades.units.it/floritaly



Il lupino bianco è una pianta annua probabilmente originaria dell'Asia occidentale, coltivata sin da tempi antichissimi come foraggio e per il seme commestibile, presente, con due sottospecie, in quasi tutte le regioni d'Italia, ma in via di regresso per l'abbandono progressivo della coltura. Nell'area metropolitana di Roma è rarissimo, con pochissime stazioni sia dentro che fuori dal raccordo anulare dove la sua presenza è limitata alla fascia costiera. Cresce in ambienti disturbati, di solito presso gli abitati, con optimum nella fascia mediterranea. Il seme, ricco di proteine, contiene alcaloidi e sostanze amare che vengono eliminate con la bollitura. Il nome generico si riferisce ai lupi, ma è anche assonante con il greco ‘lýpe’ (dolore) e ‘lépo’ (io sbacello) nel probabile significato di legume per i lupi in quanto tossico; il nome specifico si riferisce al colore dei fiori della sottospecie nominale. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.



Nome italiano: Lupino greco (Italia).






Michele Aleo - CC BY-SA 4.0
Runza- Rilievo , TP, Sicilia, Italia
04/2017




Michele Aleo - CC BY-SA 4.0
Runza- Rilievo , TP, Sicilia, Italia
04/2017




Michele Aleo - CC BY-SA 4.0
Runza- Rilievo , TP, Sicilia, Italia
04/2017




Michele Aleo - CC BY-SA 4.0
Runza- Rilievo , TP, Sicilia, Italia
04/2017




Michele Aleo - CC BY-SA 4.0
Runza- Rilievo , TP, Sicilia, Italia
04/2017



© http://www.sherwoodonline.de/crete/wildflowers2.html


© Hortus Botanicus Catinensis - Herb. sheet nr. 102712


© Hortus Botanicus Catinensis - Herb. sheet 102713