Ranunculus eradicatus (Laest.) Johans.




RANUNCULACEAE Juss.
Ranunculales Juss. ex Bercht. & J.Presl
Ranunculanae Takht. ex Reveal
Magnoliidae Novák ex Takht.

Clicca qui / Click here


© © Maurizio Broglio
Maurizio Broglio





Fonte / Source:
Portale della Flora d'Italia / Portal to the Flora of Italy
https://dryades.units.it/floritaly



Il ranuncolo d'acqua delle Alpi è una pianta acquatica natante presente lungo tutto l'arco alpino salvo che in Liguria. La distribuzione regionale, molto sparsa e rada, è limitata a pochissime stazioni nel settore alpino; nell'area di studio la specie è poco comune: è stata osservata, molto abbondante, in alcuni dei piccoli stagni circostanti Casera Razzo a 1800 m circa e presso Casera Mediana a 1750 m. Cresce in acque ferme piuttosto ricche in composti azotati, radicando su fondali fangosi ricchi in basi ma di solito poveri in calcio, dalla fascia montana superiore a quella subalpina. Le parti fresche sono velenose (protoanemonina). Il nome generico in latino significa 'piccola rana' e veniva usato sin dai tempi antichi per le sole specie acquatiche del sottogenere Batrachion, anch'esso diminutivo del greco 'batràchos' (rana), cu i appartiene questa specie; il nome specifico in greco significa 'con foglie a forma di capello'. Forma biologica: idrofita radicante. Periodo di fioritura: luglio-agosto.



Nome italiano: Ranuncolo a foglie capillari senza radici (Italia), Ranuncolo d'acqua senza radici (Italia), Ranuncolo tricofillo senza radici (Italia).





© Maurizio Broglio
Maurizio Broglio
, Valle d'Aosta, Italia



© Maurizio Broglio
Maurizio Broglio
, Valle d'Aosta, Italia



© Maurizio Broglio
Maurizio Broglio