L’iperico prostrato è una specie subcosmopolita, presente in molte regioni dell'Italia centro-settentrionale, in Sardegna e in Calabria. Cresce in comunità igrofile e ripariali, in prati freschi, lungo sentieri umidi nei boschi, soprattutto nelle faggete, dal livello del mare (ove è rarissima) a 1200 m circa. Il nome generico deriva dal greco 'hyper' (sopra) ed 'eikon' (immagine, somiglianza), con probabile riferimento all'antica usanza di adornare la casa con questi fiori nel giorno della festa di Walpurgisnacht, successivamente sostituita da quella di San Giovanni il 24 di giugno, giorno propizio per appendere sull'uscio di casa mazzetti di iperico come protezione dai diavoli (anche il nome comune si rifà a tale tradizione); il nome specifico si riferisce ai fusti prostrati. Forma biologica: emicriptofita scaposa (emicriptofita bienne). Periodo di fioritura: giugno-settembre. - Presenza nel Parco: rara. - Passo del Muraglione (Zangheri, 1966a; Zangheri, 1966b), Camaldoli (Marcucci, 1889), Rincine-M. Massicaia (Sabato & Valenziano, 1975). |