La colombina minore è una specie a distribuzione prevalentemente centroeuropea presente in Lombardia, negli Appennini centro-settentrionali, in Calabria e in Sardegna. Cresce in faggete e boschi misti di latifoglie decidue, soprattutto in forre umide, su suoli freschi e profondi, ricchi in sostanza organica, con optimum nella fascia montana. La pianta, soprattutto il tubero, è fortemente velenosa per la presenza di alcaloidi. Il nome generico deriva dal vocabolo greco 'korydalis' (allodola) e fa riferimento allo sperone terminale del fiore che ricorda il dito posteriore delle allodole; quello specifico in latino significa 'piccolo', 'nano'. Forma biologica: geofita bulbosa. Periodo di fioritura: aprile-maggio. - Presenza nel Parco: localizzata alle quote superiori. - Passo della Calla, Prato alla Penna, Passo Lupatti, La Verna, M. Penna (Gonnelli, 2001), Sasso Fratino (Gonnelli et al., 2006). Secondo Gonnelli (2001) sono con ogni probabilità da riferire a questa entità molte delle passate segnalazioni per il Parco di C. solida. |