La sequoia gigante è un albero originario della parte occidentale dell’America del Nord con areale naturale limitato ai versanti occidentali della Sierra Nevada in California. Nell’areale naturale la specie presenta problemi di germinazione dei semi, in quanto questa è favorita dagli incendi, che sono divenuti rari in conseguenza delgli interventi della forestale. Si tratta dell’albero più grande del mondo in termini di volume: più massiccio della sequoia della California (Sequoia sempervirens) ma meno alto rispetto a questa, può raggiungere un’altezza di 95 m e un diametro basale di oltre 9 m, vivendo anche più di 2200 anni. Il legno è molto resistente alla decomposizione, ma è fibroso e fragile, il che lo rende inadatto a uso edile, per cui un tempo veniva utilizzato solo per fabbricare staccionate, tegole in legno e fiammiferi, fino a che vennero introdotte rigide misure di protezione. Il nome generico significa ‘albero simile alla sequoia’, nome quest’ultimo coniato in onore di Sequoyah (1767–1843), l’inventore del sillabario degli indiani Cherokee; il nome specifico si riferisce alle grandi dimensioni della pianta. Forma biologica: fanerofita scaposa. - Presenza nel Parco: coltivata. - Badia Prataglia (09/1976, Herb. Padula,2/1979 leg. Venturini Herbario Museo Siemoni), Arboreto Siemoni Badia Prataglia (Crudele et al., 2002), Alla Lama (9/1970 leg. Padula Herbario Museo Siemoni, Padula 1988, Zoccola in verbis 2006).

Nome italiano: Sequoia gigante (Italia), Sequoiadendron (Italia).