Il poligono centinodia è una pianta annua oggi divenuta subcosmopolita presente in quasi tutte le regioni d'Italia. Cresce negli incolti e nei coltivi, in luoghi calpestati, ai margini di strade e sentieri, nelle fessure dei selciati, alla base dei muri, nelle discariche, dal livello del mare alla fascia subalpina. Il nome generico deriva dal greco 'poly' (molti) e 'gony' (nodi) per i fusti nodosi di molte specie. Forma biologica: terofita reptante. Periodo di fioritura: giugno-ottobre. - Presenza nel Parco: Casentino (Marcucci, 1889; Baroni, 1897-1908), Rincine-M. Massicaia (Sabato & Valenziano, 1975), La Verna (Siemoni et al., 1989-1998), Pratovecchio (09/1998, Herb. Padula), Passo del Muraglione (Zangheri, 1966a, sub Polygonum aviculare subsp. bellardi), Campigna, La Lama (Zangheri, 1966b). Alcune segnalazioni di P. aviculare potrebbero riferirsi a questa entità. |