Il noniscordardimè fiorentino è un’entità appartenente a una specie europea a vasta distribuzione latitudinale, endemica dell'Appennino sennetrionale e centrale. presente anche sui Monti Albani e in Basilicata. Cresce in stazioni umide boschive (faggete e boschi misti di latifoglie decidue), spesso sulle sponde di ruscelli e torrenti. Il nome generico deriva dal greco 'mys-myos' (topo) e 'ous-otos' (orecchio), per la forma e pelosità delle foglie; quello specifico in latino significa 'sdraiato', 'prostrato' per il portamento dei fusti. Il nome volgare 'nontiscordardimé' risale almeno al XV secolo e ricorda la tradizione per cui gli amanti si scambiavano un mazzolino di fiori prima di separarsi. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto. - Presenza nel Parco: diffusa soprattutto alle quote superiori; probabilmente è una pianta più comune di quanto si possa desumere dalle scarse citazioni bibliografiche, ma non sono disponibili dati antichi in quanto è stata descritta posteriormente alla flora del Fiori (1923-29). - La Verna (Siemoni et al., 1989-1998), Par. Naz., vers. tos. (Viciani & Gabellini, 2002). |