La stregona ventrazza è una specie a distribuzione mediterraneo-montana con baricentro prevalentemente nordoccidentale, presente in Liguria, Emilia-Romagna e in tutte le regioni dell'Italia peninsulare. Cresce negli incolti, in prati aridi e in ambienti ruderali, su suoli calcarei ricchi in scheletro e aridi d'estate, da 300 a 1900 m circa. La specie è frequentemente coltivata a scopo ornamentale in numerose cultivar, che a volte appaiono anche allo stato subspontaneo. Il nome generico deriva dal greco 'stachys' (spiga) per la forma dell'infiorescenza; il nome specifico, che si riferisce a Ercole, alllude alle grandi dimensioni della pianta rispetto ad altre specie congeneri. Forma biologica: camefita fruticosa. Periodo di fioritura: maggio-agosto. - Presenza nel Parco: piuttosto localizzata e poco comune. - Poggio Scali (Zangheri, 1966b), Rincine-M. Massicaia (Sabato & Valenziano, 1975), Versanti erosi PNFC (Giacinti Baschetti, 1998), Par. Naz., vers. tos. (Viciani & Gabellini, 2002).

Nome italiano: Stachide eraclea (Italia), Stregona ventrazza (Italia), Ventrazza (Campania, Lioni pr. Napoli).