La margherita pallida è una specie a distribuzione eurimediterranea presente in tutte le regioni dell'Italia contientale salvo che in Valle d'Aosta e nelle regioni del Triveneto. Cresce negli incolti e in prati aridi, prevalentemente su substrati calcarei. Il nome generico deriva dal greco 'leukós' (bianco) ed 'ánthos' (fiore), quello specifico si riferisce al margine pallido delle squame involucrali dei capolini. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio. - Presenza nel Parco: da precisare. - Poggio allo Spillo presso Badia Prataglia (Marcucci, 1889, sub Leucanthemum maximum; Baroni, 1897-1908, sub L. maximum); Passo del Muraglione, Bagno di Romagna (Zangheri, 1966a, sub C. leucanthemum var. pallidum Fiori); In tutta la fascia (Zangheri, 1966b, sub C. leucanthemum var. pallidum e var. pallens); Campigna (Ferrari et al., 1982). Pignatti (1982) il binomio Leucanthemum maximum va messo in sinonimia, almeno in parte, con L. heterophyllum<7i>, secondo Zangheri (1966b, p. 211) esso si riferisce a Chrysantyhemum vulgare var. pallens (=Leucanthemum pallens). L'effettiva presenza delle varie entità del gruppo di L. vulgare segnalate nell'area è da precisare. |