Il cardo crespo è una specie a vasta distribuzione eurosiberiana presente con certezza in alcune regioni dell’Italia settentrionale e in Toscana. Cresce in boscaglie umide, rive di fiumi, ambienti ruderali e siepi, su suoli freschi, dal livello del mare a 1900 m circa. Il nome generico era già in uso presso i Romani; da esso deriva l'espressione 'cardare la lana', operazione in cui venivano usati sino a tempi recenti i capolini spinosi di diverse Asteraceae e di Dipsacus. Forma biologica: emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: luglio-agosto. - Presenza nel Parco: da confermare. - L'unica segnalazione riguarda La Verna e si deve ad una fotografia di Fra' Ginepro (Ferrarini, 1998) così identificata. Si tratterebbe di una stazione di notevole interesse in quanto questa entità non è nota altrove in Toscana (Conti et al., 2005). Dall'osservazione della foto però non si ha la certezza che questa corrisponda a C. crispus, anzi, dal confronto con altre immagini di identificazione certa, per la forma delle foglie sembra essere molto più simile a C. personata, abbastanza diffuso in zona. |
Nome italiano: Cardo crespo (Italia), Cardunazzu (Sicilia), Stobbiun (Emilia-Romagna, Piacenza), Stoppione (Toscana).
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