L’arisaro codato è una specie endemica della penisola italiana, dall'Emilia-Romagna alla Calabria. Cresce al margine dei boschi, nelle radure, in cespuglieti, in fessure rocciose, su suoli freschi ed umidi, con optimum al di sotto della fascia montana. Il nome generico era già in uso presso gli antichi per una pianta simile, quello specifico si riferisce al lungo e sottile prolungamento della spata, simile a una proboscide. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: ottobre-maggio. - Presenza nel Parco: piuttosto rara e localizzata. - Camaldoli (Marcucci, 1889; Baroni, 1897-1908), fra Bibbiena e La Verna (Baroni, 1897-1908), Foresta di Campigna (Zangheri, 1966b; Ferrari et al., 1982); Rincine-M. Massicaia (Sabato & Valenziano, 1975), Alto Archiano (Tassini, 1976), La Lama (Padula, 1988; Padula, 1995); Par. Naz., vers. romagn. (Agostini, 1992; Semprini & Milandri, 2001; Sirotti & Fariselli, 2002).); Par. Naz., vers. tos. (Viciani & Gabellini, 2002); Sasso Fratino (Gonnelli et al., 2006). |