Il genere Oenothera comprende piante di origine nordamericana che posseggono un complicato meccanismo riproduttivo: si tratta di eterozigoti complessi in cui nuove mutazioni e incroci che combinino i nuovi genomi tendono a fissarsi producendo fenotipi stabili considerabili alla stregua di nuove specie; per questo motivo, dopo le prime introduzioni di specie 'americane' si sarebbero formate decine e decine di specie europee, in genere di difficile identificazione. L'enagra di Glaziou è una di queste, sinora nota per quasi tutte le regioni d'Italia salvo che in alcune regioni meridionali. Nel territorio euganeo è ormai diffusa quasi ovunque allo stato subspontaneo, anche se non è ancora molto comune. Cresce in luoghi assolati e disturbati, ai margini dei campi, negli incolti, ai bordi di sentieri e strade, su scarpate e greti fluviali, al di sotto della fascia montana. Il nome generico ha etimologia incerta; la specie è dedicata al botanico e ingegnere francese Francois A. M. Glaziou (1928 - 1906), autore di una flora del Brasile. Forma biologica: emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: luglio-settembre.

Nome italiano: Enagra a sepali rossi (Italia), Enagra di Glaziov (Italia), Enagra di Lamarck (Italia), Enotera di Glaziov (Italia), Enotera eritrosepala (Italia).