La campanula raponzolo è una specie a distribuzione eurasiatico-sudeuropea presente in tutte le regioni dell'Italia continentale. Sui rilievi del territorio euganeo è ampiamente diffusa e piuttosto comune, mentre nelle aree pianeggianti è rara e presente solo nella parte nord-orientale e sud-orientale del comprensorio. Cresce in prati e pascoli non molto aridi, nei prati da sfalcio ad Arrhenatherum, ai margini dei boschi, ma anche in situazioni disturbate come in terreni incolti, ai bordi delle strade, in vigneti e oliveti, su suoli argillosi abbastanza profondi e umiferi, ricchi in basi, su substrati prevalentemente calcarei, dal livello del mare alla fascia montana superiore. Il nome generico allude alla forma campanulata della corolla, quello specifico, che significa 'piccola rapa' si riferisce alle radici commestibili in insalata, con sapore dolciastro dovuto all'inulina. Forma biologica: emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: maggio-settembre.

Nome italiano: Arampoun (Piemonte), Arampun (Liguria, Nizza), Campanula commestibile (Italia), Campanula raponzolo (Italia), Campanula rapuncolo (Italia), Gramposci (Liguria, Oneglia), Rampogiole (Lombardia, Como), Rampoixo (Liguria, Porto Maurizio), Rampon (Piemonte), Rampongior (Lombardia, Cant. Ticino), Rampons (Lombardia, Pavia), Ramponseli (Liguria, Sarzana), Ramponsu (Liguria, Sella), Ramponzo (Veneto, Verona), Ramponzol (Emilia-Romagna, Lunigiana), Ramponzolo (Veneto, Verona), Ramponzul (Friuli), Ramposol (Lombardia, Brescia), Rampunci (Liguria, Bardineto), Rampunsci (Liguria, Savona, Montalto), Rampunzi (Liguria, Genova), Rampuscì (Liguria, Savona, Montalto), Raparonzolo (Toscana), Raperonzolo (Italia), Raperonzolo commestibile (Italia), Raponcello (antichi), Raponsula (Sicilia), Raponzo (Toscana), Raponzolo (Italia), Raponzolo (Toscana), Raponzolo commestibile (Italia), Raponzul (Emilia-Romagna, Romagna), Raponzul (Friuli), Rapuonzolo (Campania), Rumpojor (Lombardia, Cant. Ticino), Scartoccin (Emilia-Romagna, Reggio).