La siegesbeckia è una pianta annua a vasta distribuzione paleosubtropicale, da noi presente come avventizia in Italia settentrioanle dal Piemonte al Veneto e in Toscana. Nel territorio euganeo è piuttosto diffusa in tutta l'area collinare, molto meno comune nelle aree pianeggianti. Cresce in ambienti umidi, lungo i fossi e i corsi d'acqua, su suoli fangosi periodicamente inondati, dal livello del mare a 300 m circa. La pianta contiene diversi principi attivi e nelle regioni d'origine e spesso utilizzata a scopo officinale, soprattutto contro malattie della pelle. Il genere è dedicato a Johann Georg Siegesbeck (1686-1755), botanico tedesco attivo in Russia dapprima amico di Linneo, il cui Sistema poi però accusò di immoralità in quanto Dio non avrebbe mai permesso che più uomini (gli stami) potessero compartire una sola donna (il pistillo); sembra che Linneo abbia dedicato a Siegesbeck questa pianta per vendicarsi, dato il suo pessimo odore; il nome specifico si riferisce alla provenienza orientale (asiatica) della specie. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: agosto-settembre. |