La falsa-camomilla dei tintori è una specie a distribuzione centroeuropeo-pontica (cioè estesa alle aree circostanti il Mar Nero), presente, con due sottospecie, in quasi tutte le regioni d'Italia, nelle valli alpine in genere come avventizia effimera. Nel territorio euganeo è comune e ampiamente diffusa, soprattutto nell'area collinare. Cresce in vegetazioni erbacee aperte, incolti, prati aridi, macereti, soprattutto su substrati calcarei, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. I capolini essiccati vengono utilizzati per preparare infusi e macerati; l'olio essenziale è usato in cosmetica per la preparazione di creme e soluzioni schiarenti per capelli; il fiore giallo, ricco di flavonoidi, veniva usato per tingere le stoffe, soprattutto in America del Nord e Gran Bretagna. Forma biologica: emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: maggio-settembre.

Nome italiano: Antemide tintoria (Italia), Assenzio salvatico (Toscana), Buftalmo (Toscana), Camomilla per tintori (Italia), Camomilla-falsa per tintori (Italia), Erba da tinger giallo (Toscana), Gasia falsa (Veneto, Verona), Occhio bovino (Toscana), Occhio di bue (Toscana), Occi de bo (Veneto, Verona), Tignamica (Toscana, Montespertoli).