L'assenzio selvatico è una specie a vasta distribuzione circumboreale-temperata presente in tutte le regioni d'Italia. Nel territorio euganeo è ampiamente diffusa e piuttosto comune. È un po' meno termofila e più xerofila di A. verlotiorum e colonizza terreni mesici ricchi in composti azotati, in ambienti fortemente disturbati quali margini di strade, discariche, campi abbandonati etc., dal livello del mare alla fascia montana. Una singola pianta è in grado di produrre sino a 700.000 frutti. La pianta è a volte usata come digestivo, anche se è tossica quando consumata in grandi quantità: come le altre specie congeneri, contiene il tossico thujone. Il nome generico era già in uso presso i Greci antichi ma è di etimologia incerta: potrebbe riferirsi ad alla dea Artemide (Diana) o alla regina Artemisia, moglie di Mausolo, re di Caria; il nome specifico deriva dal latino 'vúlgus' (volgo) e significa 'comune, diffuso, frequente'. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-ottobre.

Nome italiano: Absent (Emilia-Romagna, Romagna), Altanisie (Friuli), Amarella (Italia), Amarella (Toscana), Amarula (Toscana), Ambrogano (Veneto, Verona), Arcimesa (Puglia, Lecce), Arcimisa majuri (Sicilia), Artemina (Liguria, S. Margherita), Artemiria (Liguria, Ormea), Artemisia (Toscana), Artemisia (Emilia-Romagna, Romagna), Artemisia (Piemonte), Artemisia volgare (Italia), Artmisia (Piemonte), Assenzio delle siepi (Toscana), Assenzio salvatico (Toscana), Assenzio selvatico (Italia), Autamilia (Sicilia), Bon maistro mato (Veneto, Treviso), Brianz (Lombardia, Valtellina), Brustoloni (Veneto, Verona), Canapaccia (Toscana, Pisa), Erba bianca (Piemonte), Erba bianca (Toscana, Val di Chiana), Erba da fratti (Liguria, Savona), Erba legn (Lombardia, Brescia), Erba lucina (Toscana), Erba matin (Piemonte), Erba medicinale (Toscana, Montespertoli), Erba regia (antichi), Erba regina (Emilia-Romagna, Reggio), Ersemiso (Piemonte, Perrero), Erva vranca (Sicilia), Matricala (Toscana), Matrona (antichi), Ourtmiglion (Piemonte), Ourtmija (Piemonte), Rettimisia (Abruzzi, Larino), Romanina (Liguria, S. Margherita), Sinsiolo (Veneto, Venezia), Urtmia (Piemonte).