La veronica pellegrina è una pianta annua di origine americana oggi divenuta subcosmopolita, presente come avventizia in quasi tutte le regioni d'Italia. Nel territorio euganeo non è molto comune, si trova principalmente in ambienti disturbati nei dintorni dei principali centri abitati settentrionali e meridionali. Cresce in vegetazioni pioniere lacunose lungo le rive di corsi d'acqua e ai margini di strade, su suoli argillosi o fangosi periodicamente inondati, ricchi in composti azotati ed humus, al di sotto della fascia montana. Il nome generico è di etimologia molto incerta: secondo alcuni deriva dalla leggenda della Veronica, la donna che pulì il volto di Cristo con un fazzoletto prima della crocifissione, alludendo alle venature più scure nella corolla presto caduca di alcune specie o al fatto che molte specie fioriscono precocemente, durante la settimana santa, altri invece pensano che sia legato a legato a Santa Veronica da Binasco (1445-1497); il nome specifico allude alla sua lontana origine nordamericana e al comportamento incostante. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-giugno.

Nome italiano: Veronica pellegrina (Italia), Veronica peregrina (Italia).