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nuovamente a portare sott’acqua una piccola bacca cilindrica.
Fiorisce tra aprile e maggio. - Il genere è dedicato al medico e
naturalista italiano Antonio Vallisnieri (1661-1730); l'epiteto
specifico, dal latino 'spira' (spirale), allude ai peduncoli fiorali
femminili fortemente contorti.
105 Foglie spaziate lungo i fusti
106
106
Foglie con una guaina abbracciante il fusto per 1-2 cm. Fiori senza simmetria
raggiata
Schoenoplectus lacustris (L.) Palla
Specie eurasiatico-sudeuropea oggi divenuta subcosmopolita
presente in quasi tutta Italia, dal livello del mare a 1500 m circa,
in canneti e vegetazioni umide, su suoli sommersi fangosi o
sabbioso-ghiaiosi, ricchi in composti azotati. - Diffusa. - È una
pianta erbacea perenne di 1-3 m, con un grosso rizoma
strisciante nel fango e fusti eretti, verdi, cilindrici, spugnosi
all’interno, larghi sino a 15 mm. Le foglie sono semplici,
sessili, parallelinervie, molto più lunghe che larghe, quelle
inferiori ridotte alla sola guaina, quelle superiori con lamina
lunga fino a 15 cm. L’infiorescenza è una antela irregolare con
numerose spighe fusiformi o ovate di 5-10 mm. I fiori hanno
glume lisce, antere con peli all’apice e 3 stimmi. I frutti sono
degli acheni fusiformi di circa 3 mm, a sezione trigona. Fiorisce
tra maggio e agosto. - Il nome generico deriva dal greco
'schoinos' (giunco) e 'plektos' (intrecciato): la pianta è ancor
oggi usata per fare cesti e sedie.
106
Foglie senza guaina, o con una guaina lunga al
massimo 1 cm. Fiori a simmetria raggiata
107
107 Foglie con base guainante il fusto, tutte alterne
Potamogeton pectinatus L.
Specie subcosmopolita presente in tutta Italia dal livello del
mare a circa 2000 m, in stagni, fossi, canali con acqua dolce o
salmastra meso-eutrofica. - Comune. - È una pianta erbacea
perenne con fusti cilindrici larghi circa 2 mm e lunghi 5-30 dm,
ampiamente ramificati. Le foglie, semplici ed alterne, hanno
una guaina ingrossata di circa 2 mm, lunga 2.5-5 cm, e lamina
lineare con 1-3 nervi, larga fino a 1.5 mm e lunga 2-10 cm, con
stipole solitamente caduche. I fiori, ermafroditi, con perianzio
sostituito da 4 bratteole erbacee e 4 stami con filamento
subnullo, sono disposti in spighe interrotte di 3-5 cm portate da
peduncoli filiformi lunghi sino a 25 cm, con 4-5 verticilli
fiorali, l'inferiore distanziato. Il frutto è una nucula (achenio) di
circa 4 mm. Fiorisce tra giugno e agosto. - Il nome generico
deriva dal termine greco 'potamogítön' che designava una pianta
acquatica, a sua volta derivato dal termine 'potamos' (fiume).
107
Foglie con base non guainante il fusto, le superiori
opposte
108
108 Foglie uninervie (lente!). Frutto con una linea ventrale quasi retta
Potamogeton trichoides Cham. & Schltdl.