Pagina 14 - Feletto_book

Versione HTML di base

14
Arbusto sempreverde strisciante originario dalla Cina, introdotto in
Europa come pianta ornamentale, è oggi ampiamente coltivato in
Italia. Predilige terreno con elevato drenaggio, abbastanza profondo
e leggero ed è spesso coltivato in vaso. I frutti sono tossici. Il
genere è dedicato al botanico tedesco Adam Lonitzer-Lonicerus
(1528-1586). Forma biologica: nanofanerofita.
27
Albero. Foglie più lunghe di 10 cm
Ligustrum lucidum W.T. Aiton
Specie originaria di Giappone, Corea e Cina, fu introdotta in Europa
nel XVIII secolo come pianta ornamentale ed oggi è molto comune
in parchi, giardini e nelle alberature stradali, a volte in cultivar con
foglie variegate. È una pianta molto rustica e non molto esigente. I
frutti sono tossici. Il nome generico, già in uso al tempo dei Romani
per indicare la specie europea (
L. vulgare
), prende origine del latino
'ligare' (legare), perché i rami terminali venivano usati per legature
e intrecci. Il nome specifico allude alle foglie lucide. Forma
biologica: fanerofita scaposa.
28
Foglie composte (divise in foglioline ben separate tra loro)
29
28
Foglie non composte
34
29
Piante con rami spinosi o spine sul margine delle foglie
30
29
Piante non spinose
31
30
Spine limitate al margine delle foglie
Mahonia aquifolium (Pursh) Nutt.
La maonia origina dalle regioni montuose occidentali dell'America
settentrionale; diffusa in Europa a scopo ornamentale in numerose
varietà, tende a spontaneizzarsi nelle siepi e nei parchi senza
diventare invasiva. Ne è documentata la presenza in Italia dal 1835;
è segnalata come avventizia in molte regioni dell'Italia continentale
(con ampie lacune soprattutto lungo il versante tirrenico e nel
Meridione). Il nome generico è dedicato all'orticultore americano B.
Mc Mahon, vissuto a cavallo tra il XVIII e il XIX secolo; il nome
specifico deriva dal latino 'acrifolium', parola composta da 'acer'
(acuto) e 'folium' (foglia). Forma biologica: fanerofita cespitosa.
Periodo di fioritura: aprile-maggio.
30
Spine limitate ai rami e ai fusti
Rosa spp. (cultivars)
Il genere
Rosa
è diffuso in quasi tutto il globo. Le rose spontanee,
da cui sono derivate le rose coltivate, si sono sviluppate nelle
regioni dell'emisfero boreale e hanno fiori con cinque petali. Le più
importanti fra le rose antiche da giardino hanno avuto origine da
R.
gallica
L. (l'unica fra le rose antiche con petali rossi),
R. phoenicea
Boiss.,
R. canina
L., e altre entità comunemente riunite sotto il
nome di
R. moschata
s.l. L'introduzione di
R. chinensis
Jacq. in
Inghilterra, verso la fine del 1700, ha determinato una totale
rivoluzione nella coltivazione delle rose, tanto che il 1800 può
essere considerato la linea di demarcazione fra le rose antiche da
giardino e quelle moderne. Dall'ibridazione delle rose cinesi con
R.
gallica
,
R. damascena
,
R. alba
e
R. moschata
sono derivate le rose
moderne da giardino, che presentano il fenomeno della rifiorenza