40
carenata sul dorso. Fiorisce tra giugno e agosto.
93
Fusti cilindrici (a sezione circolare). Foglie filiformi, larghe 1-2 mm, con nervi poco
evidenti
Potamogeton pusillus L.
Specie subcosmopolita presente in tutte le regioni d'Italia salvo che in
Puglia, Basilicata e Campania. La distribuzione regionale si concentra
nelle parti orientale ed occidentale della bassa pianura friulana, con
stazioni nell'area dell'anfiteatro morenico e nelle aree umide del Carso.
Cresce in stagni, canali e fossi, in acque limpide meso-eutrofiche, dal
livello del mare alla fascia montana (raramente anche più in alto). Il nome
generico deriva dal termine greco 'potamogítön' che designava una pianta
acquatica, a sua volta derivato dal termine 'potamos' (fiume), quello
specifico, che in latino significa 'piccolo', allude alle piccole dimensioni
della pianta. -
Descrizione:
Pianta erbacea perenne di 3-8 dm, con fusto
cilindrico, filiforme, leggermente ramoso, con gemme svernanti alle
ramificazioni. Le foglie - quelle superiori opposte, quelle inferiori alterne
- sono semplici, senza picciolo e senza guaina basale, lineari, di 0.5-1 x
15-30 mm, con (1-)3-5 nervi indistinti, apice acuto o ottuso e stipole di
circa 1 cm, concresciute a tubo e caduche. I fiori, ermafroditi, con
perianzio sostituito da 4 bratteole erbacee e 4 stami con filamento
subnullo, sono disposti in spighe minori di 1 cm su peduncolo sottile
lungo 2-3 cm. Il frutto è una nucula (achenio) di 1.2-1.5 mm, carenata sul
dorso, con una linea ventrale arrotondata e becco lungo 1/4 del totale.
Fiorisce tra giugno e agosto.
94
Foglie (almeno quelle basali) a base troncata, sagittata o
cuoriforme
95
94
Foglie a base non troncata, sagittata né cuoriforme
101
95
Foglie con base avvolgente il fusto mediante una guaina
cilindrica (ocrea)
96
95
Foglie senza guaina cilindrica avvolgente il fusto
98
96
Fiori bianchi o rosa, con petali. disposti in una spiga all'apice del fusto
Persicaria amphibia (L.) Delarbre
Specie subcosmopolita presente in quasi tutte le regioni d'Italia. La
distribuzione regionale è piuttosto sparsa, concentrandosi nelle aree
umide dell'anfiteatro morenico, con isolate stazioni nel Monfalconese,
lungo il basso corso del Tagliamento, nella pianura friulana al confine con
il Veneto e nelle Alpi Carniche. Cresce in acque stagnanti o lentamente
fluenti, dal livello del mare a 1400 m circa. Il nome generico ha
etimologia incerta: potrebbe alludere al fatto che molte specie hanno
foglie simili a quelle del pesco (
Prunus persica
) o potrebbe essere un
antico nome medioevale di alcune piante con fusti nodosi; il nome
specifico si riferisce al fatto che la pianta può vivere sia completamente
immersa in acqua che fuori dall'acqua. -
Descrizione:
Pianta erbacea
perenne di 3-12 dm, con rizoma rossastro, strisciante, nodoso. I fusti
sommersi sono cavi, quelli emersi pieni. Le foglie, semplici, sono
lanceolate, di 1-3 x 5-20 cm, con base troncata o leggermente cuoriforme.
I fiori sono disposti in spighe terminali erette, cilindriche, di circa 1 x 2.5-
5 cm. I fiori, larghi pochi mm, sono spesso unisessuali, con 5 tepali
bianco-purpurei, 5 stami ed un ovario sormontato da 2 stili. Il frutto è un
achenio biconvesso. Fiorisce tra giugno e agosto.
96
Fiori senza petali, non disposti in spiga
97
97
Frutto con valve a bordo dentellato, dentato o laciniato
Rumex obtusifolius L. subsp. obtusifolius