Pagina 43 - Osoppo-Gemona_book

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di 5-7 cm, in estate 2-3 volte maggiore, verde e glabra di sopra, bianco-
tomentosa di sotto, con base cuoriforme. I fusti fioriferi, alti 1-2 dm,
portano delle foglie ridotte, lanceolate, di 5-8 x 15-20 mm, spesso
arrossate. I fiori - tutti gialli - sono disposti in capolini solitari all'apice dei
fusti, larghi 2-3 cm, con involucro cilindrico coperto da squame lineari,
quelli centrali tubulosi a simmetria raggiata, quelli periferici a forma di
linguetta e lunghi 12-18 mm. I frutti sono acheni subcilindrici di 3-5 mm
sormontati da un pappo di peli. Forma biologica: geofita rizomatosa.
Periodo di fioritura: febbraio-aprile.
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Foglie penninervie e con base avvolgente il fusto mediante
una guaina membranosa (ocrea)
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Foglie di aspetto diverso (se con guaina avvolgente il fusto
allora parallelinervie o con guaina verde)
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102
Fiori con petali, disposti in spighe
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Fiori senza petali, non disposti in spighe
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Spighe terminali interrotte, con asse arcuato. Pianta con forte sapore di pepe
Persicaria hydropiper (L.) Delarbre
Specie circumboreale presente in quasi tutta Italia (manca in Puglia e
Sardegna) dal livello del mare a 1300 m circa. La distribuzione regionale
si concentra nella bassa pianura friulana al di sotto della linea delle
risorgive e nelle aree umide dell'anfiteatro morenico, con stazioni isolate
nel Carso e nelle Alpi Carniche. Cresce in ambienti umidi e fangosi,
rigagnoli e sponde dei laghi. Il nome generico ha etimologia incerta:
potrebbe alludere al fatto che molte specie hanno foglie simili a quelle del
pesco (
Prunus persica
) o potrebbe essere un antico nome medioevale di
alcune piante con fusti nodosi; il nome specifico in greco significa 'pepe
d'acqua' ed allude al sapore fortemente acre di questa pianta. -
Descrizione:
Pianta erbacea annuale di 2-8 dm, con fusti robusti,
prostrato-ascendenti. Le foglie, semplici ed alterne. hanno sapore molto
acre, lamina lanceolato-acuminata di 7-15 x 30-70 mm e guaine basali
(ocree) con brevi ciglia. I fiori, disposti in spighe arcuate ed interrotte
lunghe fino a 6 cm, hanno un perianzio di 5 tepali lunghi 3-4 mm, bianchi
o raramente rosei, con ghiandole brunastre, bianco-verdastri nel frutto, 5
stami ed un ovario sormontato da 2 stili. Il frutto è un achenio di 2.5-3.5
mm, con una faccia piana e una carenato-convessa. Fiorisce tra luglio e
ottobre.
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Spighe terminali dense, con asse diritto. Piante senza
sapore di pepe
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Guaine fogliari (ocree) pelose, cigliato-sfrangiate sul bordo, avvolgenti strettamente il
fusto
Persicaria maculosa (L.) Gray
Specie eurasiatica divenuta cosmopolita nelle zone temperate, presente in
tutta Italia dalla costa sino alla fascia montana inferiore. Nella nostra
regione è ampiamente diffusa; in Carso è comune ovunque. Cresce in
ambienti ruderali e vegetazioni disturbate di giardini, fossati, rive di
stagni, discariche, su suoli limoso-argillosi da freschi ad umidi, da neutri
a subacidi, ricchi in composti azotati. Il nome generico ha etimologia
incerta: potrebbe alludere al fatto che molte specie hanno foglie simili a
quelle del pesco (
Prunus persica
) o potrebbe essere un antico nome
medioevale di alcune piante con fusti nodosi; il nome specifico allude alla
caratteristica macchia rossastra a forma di V che spesso è presente sulle
foglie. -
Descrizione:
Pianta erbacea annuale di 3-12 dm, con fusto
ascendente, cilindrico, ramoso, a nodi ingrossati, spesso arrossato. Le
foglie, semplici ed alterne, hanno lamina lanceolato-acuminata di 2-3 x 6-
9(-15) cm, spesso con una macchia rossastra a V rovesciata sulla pagina
superiore, picciolo di 1-2 cm ed ocree trasparenti, pelose, lunghe 10-15
mm, con dentelli sottili al bordo, ciascuno corrispondente ad un nervo. I
fiori, disposti in brevi spighe cilindriche ascellari lunghe 5-8 cm, hanno