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Entità mediterraneo-montana con distribuzione regionale tipicamente
prealpico-carsica estesa ai magredi dell'alta pianura friulana. In Carso è
piuttosto diffusa e comune salvo che nelle aree con flysch. Cresce negli
aspetti più aridi dei gramineti ed in lande rupestri, su suoli calcarei
primitivi, ricchi in scheletro, molto aridi d'estate, poveri in composti
azotati ed humus, con
Fumana procumbens
,
Globularia cordifolia
,
Satureja montana
subsp.
variegata
etc. Forma biologica: emicriptofita
cespitosa. Periodo di fioritura: maggio-giugno.
420
Glumetta inferiore lunga 17-20 mm. Fusto glabro o sparsamente peloso sotto ai nodi, con peli più brevi di
0.3 mm
Stipa eriocaulis Borbás subsp. eriocaulis
Entità mediterraneo-montana, in regione molto più rara della precedente
e limitata all'estrema parte sudorientale, incluso il Carso ove è nota per
poche stazioni. Ha ecologia e sociologia molto simili a quelle della subsp.
austriaca
con cui talvolta si associa. Il nome specifico deriva dal greco ed
allude alle guaine dei fusti che sono densamente pelose in alcuni
esemplari. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura:
maggio-giugno.
421
Resta più breve di 7 mm
Agrostis stolonifera L.
Specie circumboreale diffusa in tutta la regione sino alla fascia montana
superiore. Cresce in vegetazioni aperte - spesso calpestate - su suoli
argillosi umidi e costipati che colonizza grazie agli stoloni. Cresce con
Plantago
sp.pl.,
Polygonum aviculare
s.l.,
Potentilla reptans
,
Rumex
crispus
etc. La var.
maritima
è tipica dei litorali sabbiosi. Il nome
generico, dal greco 'agros' = campo, in greco antico designava diverse
Poaceae
, il nome specifico allude alla presenza di stoloni. Forma
biologica: emicriptofita reptante. Periodo di fioritura: maggio-agosto.
421
Resta più lunga di 7 mm
422
422
Pianta perenne. Glume lineari. Foglie larghe ca. 3 mm, pelose
Chrysopogon gryllus (L.) Trin.
Specie sudeuropeo-sudsiberiana diffusa in regione dalla costa ai primi
rilievi fino alla fascia montana inferiore. Sul Carso è diffusissima e
comune. Cresce nei gramineti steppici, su suoli da superficiali a
mediamente profondi, spesso decalcificati ma ricchi in basi, aridi d'estate,
con
Bothriochloa ischaemum
,
Bromopsis erecta
,
Carex humilis
etc. Il
nome generico deriva dal greco e significa 'barba d'oro' a causa del colore
delle spighette. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di
fioritura: giugno-luglio.
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Pianta annua. Glume ovali. Foglie più larghe di 6 mm, non pelose
Sorghum halepense (L.) Pers.
Specie originaria del Mediterraneo orientale, diffusa poi in tutta l'Europa
meridionale. In regione è comune dalla costa ai fondovalle più caldi. In
Carso è abbondante ovunque, soprattutto nei coltivi abbandonati, ma
anche in vegetazioni ruderali, su suoli limosoargillosi ricchi in composti
azotati ed in basi, alternativamente aridi ed umidi, con
Echinochloa crus-
galli
,
Erigeron annuus
,
Setaria pumila
etc. Il nome generico pare sia di
derivazione indiana, da 'sorghi' il nome di una specie simile, il nome
specifico si riferisce alla città di Aleppo in Siria. Forma biologica: geofita
rizomatosa. Periodo di fioritura: luglio-ottobre.
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Spighette biflore (lente!)
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