108
414
Infiorescenze con 3-8 rami nel verticillo inferiore
415
415
Ligule subnulle o lunghe sino a 1 mm
Poa pratensis L.
Specie eurasiatica oggi divenuta subcosmopolita, comune in regione fino
alla fascia subalpina. In Carso è comune ovunque. Cresce in prati da
sfalcio, ma anche in siti disturbati lungo le strade, su suoli argillosi
abbastanza profondi, sciolti, ricchi in composti azotati, da neutri a
subacidi, con
Leontodon hispidus
,
Taraxacum officinale
,
Trifolium
pratense
etc. Il nome generico è una parola greca che significa 'erba'.
Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: maggio-
settembre.
415
Ligule acute, più lunghe di 1 mm
416
416
Spighette lunghe 4-6 mm. Glumetta inferiore con nervi evidenti (binoculare!)
Poa sylvicola Guss.
Entità sudest-europea diffusa in regione dalla costa alle Prealpi con
qualche stazione nei fondovalle alpini. A quote basse sostituisce la subsp.
trivialis
. In Carso è comune ovunque. Cresce in vegetazioni disturbate e
negli orli di boschetti a robinia e sambuco, su suoli limoso-argillosi ricchi
in composti azotati, da neutri a subacidi, con
Anisantha sterilis
,
Crepis
setosa
,
Mercurialis annua
etc. Il nome generico è una parola greca che
significa 'erba'. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di
fioritura: maggio-giugno.
416
Spighette lunghe sino a 3.5 mm. Glumetta inferiore senza nervi evidenti
Poa palustris L.
Specie circumboreale, rara e sparsa in regione. In Carso è nota da due
sole stazioni di cui una nel corso inferiore del Torrente Rosandra, l'altra
presso Santa Barbara. Cresce in prati umidi e canneti, ai margini di corsi
d'acqua, su suoli fangosi da umidi a periodicamente inondati, con
Calamagrostis arundinacea
,
Carex sylvatica
,
Sparganium erectum
etc. Il
nome generico è una parola greca che significa 'erba'. Forma biologica:
emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.
417
Spighette con un solo fiore fertile (lente!)
418
417
Spighette con più di un fiore
423
418
Infiorescenza formata da un racemo di spighe, con spighette subsessili
Echinochloa crusgalli (L.) P. Beauv.
Specie mediterraneo-eurasiatica di antica introduzione ai margini
dell'areale, oggi divenuta subcosmopolita. In regione è presente dalla
costa alla fascia montana inferiore ed in Carso è diffusa ma solo
localmente comune. Cresce in vegetazioni ruderali e segetali, ai margini
di stagni eutrofizzati, su suoli limoso-argillosi freschi o umidi, ricchi in
composti azotati, con
Bidens
sp.pl.,
Digitaria sanguinalis
etc. Il nome
generico deriva dal greco 'echinos' (riccio) e 'chloe' (erba) a causa delle
lunghe reste; il nome specifico in latino significa 'zampa di gallo'
alludendo alla forma delle infiorescenze. Forma biologica: terofita
scaposa. Periodo di fioritura: giugno-ottobre.
418
Infiorescenza a forma di racemo, con spighette peduncolate
419
419
Resta piumosa, lunga più di 5 cm
420
419
Resta non piumosa, molto più breve di 5 cm
421
420
Glumetta inferiore lunga 13-18 mm. Fusto peloso sotto ai nodi alla base dell' infiorescenza, con peli lunghi
0.3-0.6 mm
Stipa eriocaulis Borbás subsp. austriaca (Beck) Moraldo & Ricceri