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Specie stenomediterranea diffusa soprattutto nella parte orientale della
regione, dalla costa fino alla conca di Tolmezzo ove è però rara. È
frequente in Carso, soprattutto sui versanti meridionali, ove sottolinea -
con
Lonicera etrusca
e
Pistacia terebinthus
- gli aspetti più caldi dei
margini di bosco, sia su calcare assieme ad
Osyris alba
, che su flysch
come nel Muggesano - con
Spartium junceum
(
Asparago-Spartietum
). I
germogli sono commestibili previa cottura. I frutti sono tossici. Il nome,
che deriva dal greco 'aspharagos' = germoglio, era già in uso in antichità.
Forma biologica: geofita rizomatosa/nano-fanerofita. Periodo di fioritura:
agosto-settembre.
482
Piante con odore di aglio. Infiorescenza ad ombrella
483
482
Piante senza odore di aglio. Infiorescenza non ad ombrella
487
483
Foglie piatte, larghe più di 5 mm
484
483
Foglie cilindriche, o se piatte larghe al massimo 3 mm
485
484
Infiorescenza senza bulbilli. Bulbilli sotterranei a forma di elmetto, appuntiti all'apice
Allium ampeloprasum L.
Specie eurimediterranea concentrata nella parte sud-orientale della
regione e sporadica nel Pordenonese. In Carso è comune nei vigneti su
antichi terrazzamenti e presso gli abitati, su suoli argillosi abbastanza
profondi, ma anche su vecchi muri in pietra, con
Anisantha sterilis
,
Geranium dissectum
,
G. molle
etc. È l'aglio spontaneo più grande del
Carso. Come per tutte le specie congeneri, i bulbi sono commestibili e
possiedono diverse proprietà terapeutiche per la presenza di composti
solforati che causano il caratteristico odore. Forma biologica: geofita
bulbosa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.
484
Infiorescenza con bulbilli. Bulbilli sotteranei ovoidi
Allium scorodoprasum L.
Specie eurimediterranea concentrata nella parte sudorientale della
regione, con stazioni sparse sino ai fondovalle della parte montuosa. In
Carso è diffusa e comune. Cresce negli orli di arbusteti ed in siti
disturbati presso gli abitati, su suoli limoso-argillosi freschi in profondità,
ricchi in composti azotati, con
Alliaria petiolata
,
Brachypodium rupestre
,
Elytrigia intermedia
etc. I bulbi e le foglie sono commestibili. Il nome
generico deriva dal greco 'skorodon' = aglio selvatico, un termine già
usato da Dioscoride. Forma biologica: geofita bulbosa. Periodo di
fioritura: maggio-luglio.
485
Infiorescenza senza bulbilli
Allium coloratum Spreng.
Specie mediterraneo-montana, diffusa in regione sino alla fascia montana
ma con ampie lacune nella bassa pianura. In Carso sembra avere ecologia
e distribuzione simili a quelle di
Allium carinatum
, forse con optimum in
stazioni più fresche. I bulbi e le foglie sono commestibili. Forma
biologica: geofita bulbosa. Periodo di fioritura: giugno-settembre.
485
Infiorescenza con bulbilli
486
486
Stami interni con filamenti semplici, o al massimo brevemente dentati
Allium carinatum L.