La sassifraga ascendente è una specie delle montagne dell’Europa centrale e meridionale presente, con due sottospecie, in tutte le regioni d’Italia salvo che in Liguria, Sardegna e Puglia; la sottospecie nominale manca anche in Calabria e Sicilia. La distribuzione regionale si concentra nella porzione settentrionale del settore alpino, con poche stazioni sparse sulle Prealpi Carniche occidentali e sulle Prealpi Giulie settentrionali. Cresce su pendii erosi, sulle morene, nei pascoli soprattutto di ovini, dalla fascia subalpina a quella alpina, a volte anche più in basso. Il nome generico deriva dal latino 'saxum' (sasso) e 'frangere' (rompere) e significa quindi 'pianta che spezza le pietre', a causa dell'ecologia di molte specie che vivono sulle rocce; il nome specifico si riferisce al portamento ascendente dei fusti. Forma biologica: emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: giugno-agosto. Estremamente rara nel Parco, nell’area del Monte Canin. |