L'arabetta delle pietraie è una specie delle montagne dell'Europa meridionale, presente lungo l'arco alpino dal Veneto alla Liguria e segnalata anche per l'Appennino centrale. Cresce sulle rupi e su pendii pietrosi, con optimum nella fascia montana. Nell'area di studio recenti scoperte hanno consentito di aggiungere nuove stazioni alla classica e unica stazione alle Buse dei Vedei (sul Serva, la stazione più orientale della specie); le altre stazioni sono i ripari sottoroccia sulle pendici del Magheròn e la Cengia del Re sul Monte Coro, Val Noana. Il nome generico è di etimologia incerta: potrebbe alludere al fatto che alcune specie crescono su suoli aridi e sabbiosi come il deserto d'Arabia. Forma biologica: terofita/ emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: maggio-luglio. |