La potentilla a sette foglie è una specie a distribuzione prevalentemente centroeuropea presente, con due sottospecie, in Liguria, Emilia-Romagna, Lombardia e Friuli Venezia Giulia. Cresce in prati aridi e su rupi calcaree, su suoli ricchi in scheletro, dalla fascia submediterranea a quella montana inferiore. Nell'area di studio è diffusa, ma molto localizzata, in stazioni steppiche: è stata osservata sulla Rocchetta del Miesna, a Monte Piz, Monte Castello (fino a 1800 m), Col dei Gai sul versante sud della Talvéna, Monte Megna (anche qui fino a 1800 m), versanti sud del Pizzocco. ll nome generico è il diminutivo femminile del latino 'potens' e significa 'piccola pianta con molta forza', alludendo forse agli ambienti pietrosi in cui vegetano molte specie o alle loro proprietà medicinali; il nome specifico si riferisce alla pelosità biancastra di foglie e fusti. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-giugno. Syn.: Potentilla cinerea Chaix; Potentilla arenaria Borkh. |