La rovere è un albero europeo presente in tutte le regioni d'Italia salvo che in Sardegna. Cresce in boschi maturi di latifoglie decidue, dove spesso è dominante, su suoli argillosi piuttosto profondi, da moderatamente aridi a freschi, spesso decalcificati, rifuggendo da ristagni d'acqua, con optimum nella fascia submediterranea. Nell'area di studio è sporadica, almeno in forma tipica, e comunque localizzata su terreni acidi della fascia submontana del Feltrino. Sugli ibridi tra questa specie e Q. pubescens è stato scritto molto e il problema non sembra ancora risolto in modo soddisfacente. Nel territorio del Parco vi sono copiose popolazioni con foglie subglabre ed ecologia più vicina a quella della roverella, che sono molto diffuse sui ripidi versanti (dolomia principale) soggetti a dilavamento, nella fascia degli orno-ostrieti e delle faggete submontane e che con singoli esemplari giungono sino a 1200-1300 m a contatto con le mughete (ad esempio nei Monti del Sole). Si era ipotizzato che fossero riconducibili a Quercus dalechampii Ten., ma secondo il Dr. Michele Codogno (Trieste), si possono invece assimilare con buona approssimazione a Q. aurea Wierzb, forse solo una varietà o, al massimo, una sottospecie. Il legno, molto pregiato e simile a quello della farnia, ma più denso, è utilizzato, nella fabbricazione di mobili, nell'edilizia, per travature, parquet, nei cantieri navali e nella costruzione di doghe per botti adatte per l'invecchiamento dei vini; ottimo combustibile, è anche utilizzato per la produzione di carbone da legna. Il nome generico, già in uso presso gli antichi, sembra ricollegarsi alla radice indoeuropea che il latino condivide con le parole celtiche 'kaer' e 'quer' (bell'albero), cioè 'l'albero per eccellenza', ma anche con analoghi termini greci riferiti alla rudezza del legno delle piante di questo genere. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.

Nome italiano: Agghiandri (Sicilia), Arora (Emilia-Romagna, Romagna), Arruvolo (Campania, Napoli), Arruvula (Calabria), Arvolo (Marche, Pesaro), Casna (Piemonte, Saluzzo), Celsa (Sicilia), Cerca (Abruzzi), Cercoa (Roma), Cercola (Campania, Napoli), Cercola (Roma), Cerqua (Abruzzi), Cerqua (Roma), Cerqua (Umbria, Bevagna), Cerqua gentile (Umbria, Perugia), Cersa (Sicilia), Cersa (Calabria), Cervola (Campania, Terra di Lavoro), Cerza (Basilicata), Cerza (Campania, Napoli), Cerza (Campania, Avellino), Cerza (Calabria), Cerza (Sicilia), Cerza castagnara (Basilicata), Cerzo ghianda (Puglia, Lecce), Chercu (Sardegna), Crehu (Sardegna, Orzai), Farnia (Umbria, Perugia), Farnia (Toscana), Ghiagna (Liguria, Mentone), Ghianda (Liguria, Genova), Ghiando (Emilia-Romagna, Parma), Ghianna (Puglia, Bari), Gianda (Emilia-Romagna, Piacenza), Huercia (Abruzzi), Ischia (Italia), Ischia (Toscana), Lesca (Basilicata), Luer (Lombardia, Bergamo), Merollo (Marche, Pesaro), Orroli (Sardegna), Querce comune (Toscana), Querce ghiandina (Toscana), Querce S. Martina (Toscana), Quercia (Toscana), Quercia (Abruzzi), Quercia petrea (Italia), Quercia verace (Campania, Napoli), Querciolo (Toscana), Quercu (Sardegna), Querza (Emilia-Romagna), Roaro (Veneto, Verona), Roat (Veneto, Belluno), Roero (Veneto, Verona), Roero bianco (Veneto, Verona), Roero gentil (Veneto, Monte Baldo), Roero rizzo (Veneto, Monti Lessini), Roero zaldo (Veneto, Valpantena), Rogola (Lombardia, Como), Rogola (Piemonte, Novara), Rogolina (Piemonte, Novara), Rogor (Lombardia, Cant. Ticino), Rogora (Piemonte, Novara), Rol (Friuli), Rol (Piemonte), Rola (Piemonte, Novara), Rora (Emilia-Romagna, Reggio), Rore (Veneto, Belluno), Rore (Friuli), Rore (Piemonte, Alessandria), Rorer (Veneto, Treviso), Roro (Veneto, Treviso), Roul (Friuli), Roul (Piemonte), Roulesse (Friuli), Roura (Emilia-Romagna, Reggio), Roure (Liguria, Nizza), Rov (Piemonte, Cuneo), Rove (Liguria, Porto Maurizio), Rovea (Liguria, Genova), Rover (Lombardia, Como), Rover (Piemonte, Novara), Rovere (Italia), Rovere (Toscana), Rovero (Toscana), Rovero (Veneto, Verona), Rovia (Liguria, Genova), Rovitale (Basilicata, Potenza), Rovla (Emilia-Romagna, Piacenza), Rovo (Liguria, Porto Maurizio), Rovra (Emilia-Romagna, Modena), Rovra (Emilia-Romagna, Romagna), Rovul (Friuli, Carnia), Rovul (Lombardia, Villette), Rovulu (Sardegna), Rù (Piemonte, Alessandria), Ruer. Ruer romers (Lombardia, Brescia), Rugol (Lombardia, Sondrio), Rugola (Lombardia, Milano), Ruixella (Liguria, Chiavari), Rul (Lombardia, Villette), Ruore (Piemonte, Novara), Rure (Liguria, Carbuta), Ruv (Piemonte, Cuneo), Ruvalu (Sicilia), Ruve (Liguria, Mortola), Ruve (Liguria, Chiavari), Ruver (Lombardia, Milano), Ruvia Ghianda (Liguria, Genova), Ruvolo (Calabria), Ruvula (Sicilia), Ruvulu (Sicilia), Ruvulu (Calabria), Seradel (Lombardia, Brescia), Xandura (Liguria, San Remo).