Il panace dei Pirenei è un'entità appartenente a una specie a distribuzione europea diffusa in tutte le regioni dell’Italia nord-orientale, dalla Lombardia al Friuli, e in Toscana. Cresce su brecciai grossolani, macereti, pendii sassosi, su substrati calcarei, al di sopra della fascia montana. Nell'area di studio è frequente e localmente abbondante in ghiaioni consolidati, valloncelli e cenge erbose, in prossimità delle malghe, soprattutto nella fascia subalpina. Considerata in passato una panacea e rimedio per tutti i mali, la specie contiene bergaptene, una furanocumarina che può provocare reazioni fotoallergiche: anche il solo contatto, in soggetti sensibili, può causare vesciche ed arrossamenti soprattutto dopo l'esposizione alla luce solare. Il nome generico allude ad Eracle (Ercole), in riferimento alle dimensioni notevoli di alcune specie; la sottospecie è dedicata a Ciro Pollini (1782-1833), medico e botanico pavese, professore a Verona. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-luglio.

Nome italiano: Eracleo di Pollini (Italia), Eracleo pirenaico (Italia), Panace comune di Pollini (Italia), Panace dei macereti (Italia), Panace dei Pirenei (Italia).