La genziana mettimborsa è una specie a vasta distribuzione eurosiberiana presente lungo tutto l'arco alpino, sull'Appennino settentrionale e sulle montagne dell'Abruzzo. Cresce in prati umidi torbosi, dal livello del mare alla fascia montana. Nell'area di studio è sporadica in stazioni palustri residue: Lipoi, Dorgnan, Socchieva, Tóvena, Vaus, Fontane di Nogarè. Come tutte le specie congeneri contiene glucosidi amari che aumentano la secrezione gastrica. Il nome generico deriva dal re illirico Genthios (ca. 500 a.C.) che secondo Plinio scoprì le proprietà medicinali delle genziane; il nome specifico deriva dal greco 'pneuma' (vento) e 'anthos' (fiore) e significa quindi 'fiore del vento', anche se la pianta non è legata ad ambienti particolarmente ventosi. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-ottobre.

Nome italiano: Ansianela (Lombardia, Brescia), Cucù (Piemonte), Genziana mettimborsa (Italia), Genziana pneumonante (Italia), Mettimborsa (Toscana), Pettimborsa (Toscana).