Il caglio dei greti è una specie endemica delle Alpi Orientali e del loro avanterra presente in Trentino-Alto Adige, Veneto e Friuli. Cresce su ghiaie di natura calcareo-dolomitica, spesso nei greti dei torrenti, dalla fascia collinare a quella alpina. Nell'area di studio è sporadico nella parte meridionale del territorio (in prossimità di Passo Forca nell'alta Val Scura); è più diffuso verso nord, in ghiaioni e mughete rade; è stato osservato sul M. Tamer, Forcella Dagarei, Val Prampèr, Pramperet, Belvedere. Il nome generico deriva dal greco 'gala' (latte) così come quello italiano 'caglio': diverse specie venivano usate per far cagliare il latte nella lavorazione del formaggio; il nome specifico significa 'simile a una margherita'. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.

Nome italiano: Caglio dei greti (Italia), Caglio margaritaceo (Italia), Galium margaritaceo (Italia).