La mentuccia comune è una specie a distribuzione mediterraneo-montana presente, con tre sottospecie, in tutte le regioni d'Italia. Cresce in prati, arbusteti e incolti, a volte anche su muri, dal livello del mare a circa 1500 m. Nell'area di studio è frequente (con lacune) in stazioni asciutte quali margini di cedui, bordi di muri, prati aridi, fino alla fascia montana inferiore. Tutte le parti della pianta contengono un olio essenziale costituito principalmente da mentolo, borneolo e altri componenti terpenici e hanno un aroma che ricorda quello della menta, ma più intenso e canforato; le foglie vengono spesso raccolte come condimento. Il nome generico deriva dal greco 'klinos' (letto) e 'pous' (piede), per la forma dei fiori che a Linneo ricordavano i piedi di un letto; il nome specifico è quello di un'erba citata da Plinio. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-ottobre. Syn.: Calamintha nepeta (L.) Savi subsp. nepeta

Nome italiano: Calamenta brauneana (Italia), Mentuccia di Braun (Italia).