Il succiamele gracile è una pianta annua parassita, diffusa in Europa meridionale e presente in tutte le regioni d'Italia salvo che in Valle d'Aosta. Cresce in vegetazioni erbacee seminaturali come prati aridi e cespuglieti aperti, su suoli calcarei o limoso-argillosi di origine marnoso-arenacea, parassitando diverse specie di Fabaceae, dal livello del mare alla fascia montana. Nell'area di studio è comune (sicuramente oltre il 95% degli esemplari del genere) ad ogni altitudine in stazioni erbose; aspetto, statura, glandolosità e sfumature giallo-purpuree della corolla sono assai variabili. La pianta è debolmente tossica per la presenza di aucubina ed è priva di clorofilla, ricavando tutta l'energia dalle radici delle piante ospiti. Il nome generico, dal greco 'orobos' (una Fabacea) e 'anchone' (strangolare, soffocare), si riferisce al parassitismo di tutte le specie; il nome specifico fa riferimento alle dimensioni minori rispetto ad altre specie congeneri. Forma biologica: terofita parassita. Periodo di fioritura: aprile-luglio.

Nome italiano: Branchia d'orso (Toscana), Orobanche gracile (Italia), Succiamele rossastro (Italia).