La festuca delle Dolomiti meridionali è un'entità appartenente al complesso di F. halleri, recentemente descritta ed endemica di un'area che si estende dal Brenta e il M. Cadria ad Ovest e il M. Cavallo presso Belluno a Est. Nell'area di studio la specie è diffusa su sfasciumi dolomitici di alta quota. Il nome generico, che in latino significa 'fuscello', era già in uso presso i Romani: fu citato da Marco Terenzio Varrone (116-27 a.C) e poi da Plinio il vecchio (23-79 d.C.) per una pianta simile a una Poacea; il nome specifico significa appunto 'festuca delle Dolomiti meridionali'. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: giugno-luglio. |