La molinia, o gramigna altissima, è una specie a distribuzione europeo-caucasica presente in tutte le regioni dell'Italia centro-settentrionale e in Abruzzo. Cresce in praterie di pendio con scorrimento d'acqua, ma anche in formazioni erbose aride; è spesso dominante formando grossi cespi su substrati sia calcarei che marnoso-arenacei, su suoli argillosi piuttosto profondi, costipati e ad alta ritenzione idrica, poveri in humus, da neutri a subacidi, dal livello del mare a 1200 m circa. Nell'area di studio è comune nelle praterie, con estesi popolamenti sui versanti esterni soggetti a ruscellamento, fino alla fascia montana superiore; non sono infrequenti popolazioni con caratteristiche intermedie con M. caerulea. Il nome generico è dedicato al gesuita e naturalista spagnolo J. I. Molina (1740-1829), il nome specifico, che deriva dal greco, significa 'simile a una canna'. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: luglio-settembre.

Nome italiano: Gramigna altissima (Italia), Molinia arundinacea (Italia).