La silene fior di notte è una pianta annua a vasta distribuzione eurasiatico-temperata, da noi forse di antica introduzione (archeofita), presente in tutta Italia, ma con ampie lacune soprattutto al centro-sud. Cresce in vegetazioni segetali su suoli argillosi ricchi in carbonati e composti azotati, aridi d'estate, dal livello del mare ai 1200 m circa, e condivide con numerose altre specie commensali delle colture granarie il generale declino in tutta Europa. Nell'area di studio è sporadica ed effimera (non ritrovata di recente nel Feltrino) in Val Noana, Croce d'Aune, tra Oregne e Camolino; nel Bellunese appare sporadicamente nelle colture sarchiate (Polpet, Bios), Il nome generico deriva forse da Sileno, il panciuto accompagnatore di Bacco, e allude al calice rigonfio di alcune specie; quello specifico si riferisce alla fioritura serale-notturna dovuta al fatto che i fiori sono impollinati da farfalle notturne. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto. |