31
75
Foglie opache di sopra
76
76
Nervature della foglia formanti una chiara rete in rilievo sulla faccia inferiore. Frutto
contenente un solo seme (susina)
Prunus domestica L. subsp. domestica
Il susino, proveniente dall'Asia Minore, è oggi coltivato in Europa in
diverse varietà derivanti anche da incroci. È comunemente coltivato e
subspontaneo o spontaneo in tutta Italia, dal livello del mare ai 1000 m
circa. Nella nostra regione è diffuso dalla costa ai fondovalle; in Carso
non è raro anche allo stato subspontaneo, soprattutto nelle siepi, su
suoli abbastanza freschi e profondi. I frutti possono essere consumati
freschi, secchi e utilizzati per fare marmellate. Il nome generico, già in
uso presso i Romani, è di etimologia incerta; quello specifico allude
alla sua coltivazione presso le case (la parola latina 'domus' significa
appunto 'casa'). Forma biologica: fanerofita scaposa (fanerofita
cespitosa). Periodo di fioritura: marzo-aprile.
76
Nervature della foglia formanti una chiara rete in rilievo sulla faccia inferiore. Frutto
contenente più semi (mela)
Malus pumila Mill.
Il melo, originario dell'Europa ed Asia occidentale per ibridazione con
altre specie, è coltivato in tutta Italia sino alla fascia montana. Nella
nostra regione è coltivato ovunque; in Carso è comune. Appare anche
in forme inselvatichite che si avvicinano a
M. sylvestris
, da alcuni
autori non considerata veramente distinta. È una delle piante da frutto
più coltivate e diffuse; la mela viene definita 'falso frutto' in quanto si
sviluppa dal ricettacolo, mentre il vero frutto sarebbe il torsolo, che si
forma dall'ovario. Il nome generico è quello già utilizzato dai Romani;
quello specifico in latino significa 'piccolo', 'nano'. È noto anche come
Malus domestica
Borkh., in tal caso il nome specifico allude alla sua
coltivazione presso le case (la parola latina 'domus' significa appunto
'casa'). Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura:
aprile-maggio.