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Nome comune:
tiglio nostrano.
Morfologia:
albero di altezza
compresa tra i 5 e 20 (-40) metri. Morfologicamente molto
simile al T. cordata ma con piccioli pubescenti; perule esterne
lunghe al massimo, 1/2 della gemma; foglie pubescenti sulle
due facce; getti giovani pubescenti.
Areale:
Europeo-
Caucasico.
Habitat:
boschi mesofili.
Presenza nel Parco:
poco comune.
167 Fiori senza petali. Frutto simile ad una mora
168
167 Fiori con petali. Frutto diverso da una mora
169
168
Frutti su peduncoli di almeno 5 mm. Foglie non rigide, lisce e tendenzialmente lucide,
di colore da verde intenso a verde tenero, a margine finemente e un po'
irregolarmente crenato-dentato, sempre perfettamente piano
Morus alba L.
Nome comune:
gelso comune.
Morfologia:
arbusto o piccolo
albero alto fino a 10 m, con rami giovani glabri e corteccia
verde-bruna. Foglie più o meno triangolari di 4-6 x 7-10 cm,
glabre, con ciuffi di peli alla biforcazione della nervatura
centrale; quelle dei polloni divise in 3 lobi. Fiori unisessuali,
riuniti in amenti. Frutto composto di piccole drupe (sincarpo),
ovale o cilindrico, bianco-verdastro talora screziato di scuro.
Areale:
originario della Cina.
Presenza nel Parco:
raro,
coltivato.
Note:
l’introduzione del gelso dall’Asia è avvenuta
nel periodo medievale per allevare i bachi da seta. I viali, i filari
o i vecchi individui isolati di gelso furono impiantati proprio
per l’alimentazione del baco. La produzione serica finalizzata
all’esportazione è documentata per l’area montana abruzzese
già nel Trecento, quando le sete locale veniva esportata in
Toscana.
168
Frutti subsessili. Foglie molto rigide, di colore verde scuro un po' grigiastro, opache e
piuttosto rugose, a margine con crenatura vistosa e molto regolare (non ci sono
denti), leggermente ripiegato verso il basso
Morus nigra L.
Nome comune:
gelso nero.
Morfologia:
arbusto o piccolo
albero alto fino a 15 m, con corteccia grigia, liscia. Foglie più o
meno triangolari di 4-6 x 7-10 cm, pubescenti di sotto, spesso
lobate, profondamente cuoriformi alla base. Fiori unisessuali
riuniti in amenti. Frutto composto di piccole drupe (sincarpo),
ovale o cilindrico, da porporino a viola scuro.
Areale:
originario dell’Asia occidentale.
Presenza nel Parco:
raro,
coltivato.
169 Picciolo più breve di 3 cm. Antere giallastre. Frutto nero, con un solo seme
Prunus mahaleb L.