7
6
Fiori non gialli
7
7
Ovario semi-infero, disposto sul fondo di un ricettacolo scavato a coppa
Prunus spp.
Questo vasto genere comprende alberi e arbusti coltivati sia come
piante da frutto che come piante ornamentali. Il genere è
caratterizzato da fioriture tra le più belle, da inizio a fine primavera,
e da frutti con nocciolo commestibili (albicocche, pesche, prugne,
ciliegie, ecc.). Alcune specie sono coltivate per lo splendido
fogliame autunnale. In prevalenza decidue, sono piante native
dell’emisfero settentrionale, in particolare di Europa e Asia.
7
Ovario infero, completamente circondato dal ricettacolo
8
8
Antere rossastre
Pyrus spp.
Si tratta di specie originarie dell’Europa, del Caucaso e della Cina.
La specie europea è P. communis, quelle asiatiche sono P. pyrifolia
e P. ussuriensis (adatte a climi più caldi e soleggiati). In Italia P.
pyraster (il pero selvatico) è presente come specie spontanea in tutte
le regioni; in Veneto è presente P. nivalis (il pero alpino); nelle
regioni centro-meridionali P. spinosa (il pero mandorlino). Sono
essenze coltivate per i frutti, conosciute sin dall’antichità. Dal XIX
secolo sono state prodotte cultivar di qualità e oggi esistono migliaia
di varietà; i frutti possono essere consumati freschi, cotti e utilizzati
per fare marmellate.
8
Antere gialle o biancastre
Malus spp.
A questo genere appartengono numerose specie coltivate sia per i
frutti che a scopo ornamentale. Esistono numerose varietà coltivate
(ibridi) create per ottenere frutti sempre più saporiti e grandi, e
numerose varietà ornamentali utilizzate a livello paesaggistico per
l’effetto decorativo delle fioriture e dei frutti che persistono sulla
pianta fino ad autunno inoltrato. All’Orto Botanico è presente un
esemplare di Malus ‘everest’ in una delle aiuole vicino a Viale
Caduti in Guerra; si tratta di una pianta a portamento arbustivo-
cespuglioso, con piccoli frutti giallo-aranciati in autunno-inverno. È
inoltre presente un esemplare di Malus ‘purpurea’, nella parte Sud
della Montagnola, in prossimità della serretta caldo-umida, dove
crea uno degli angoli primaverili più colorati di tutto l’Orto
Botanico.
9
Foglie aghiformi o squamiformi
10
9
Foglie non aghiformi né squamiformi
34
10
Foglie squamiformi
11
10
Foglie aghiformi
16
11
Rametti angolosi, disposti in tutti i sensi
12
11
Rametti fortemente appiattiti, tendenti a disporsi sullo
stesso piano
13
12
Foglie glauche (di color verde-azzurro)
Cupressus arizonica Greene