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Specie subartico-subalpina a distribuzione circumpolare che in Italia è
ristretta alla fascia subalpina delle Alpi. Colonizza in genere la scorza
acida di rametti di pino mugo, larice e rododendro, in ambienti non
eutrofizzati, nella fascia subalpina (al limite degli alberi). In Veneto è
sicuramente rara e confinata ad ambienti subalpini come ad esempio
nell'area di Casera Razzo.
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Tallo filamentoso, con rami a sezione circolare
30
29
Tallo non filamentoso
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30
Tallo senza cordone medullare compatto
31
30
Tallo con un cordone medullare compatto visibile
stirando le ramificazioni
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Tallo angoloso, molle, con medulla cotonosa, senza soredi e pseudocifelle
Evernia divaricata (L.) Ach.
Un tipico 'lichene delle nebbie' ristretto a foreste con alta frequenza di
nebbia in aree montuose. È diffuso e localmente abbondante lungo tutto
l'arco alpino ed estende la distribuzione lungo gli Appennini e sulle
montagne della Sardegna. Il tallo molle e pendulo senza soredi e
pseudocifelle e con medulla cotonosa permette di distinguerlo facilmente
da altri licheni simili degli stessi ambienti come ad esempio
Usnea
sp.pl.,
Bryoria
sp.pl. e
Alectoria sarmentosa
. In Veneto è abbastanza comune nei
boschi subalpini di abete rosso come ad esempio nella zona del lago di
Misurina, nell'Ampezzano, in Comelico e nell'area di Casera Razzo.
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Tallo a sezione circolare, con medulla compatta, con
soredi e/o pseudocifelle lineari
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Tallo senza soredi, o con soredi tubercolati, con evidenti pseudocifelle lineari
Alectoria sarmentosa (Ach.) Ach.
Apparentemente simile ad una
Usnea
, si differenzia facilmente per la
medulla non formante un filamento e per le pseudocifelle allungate che
ricoprono i rami principali. È una specie circumboreale legata a foreste
umide montane di faggio e abete, con alta frequenza di nebbie, sensibile
alle variazioni microclimatiche dovute alle pratiche selvicolturali. Un
tempo era certamente più frequente, dalle Alpi alle montagne della Sicilia,
mentre oggi è divenuta rara ed è in notevole regresso. In Veneto è
presente nei boschi subalpini della provincia di Belluno.
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Tallo con piccoli sorali puntiformi all'apice di sottili fibrille, senza pseudocifelle o con
pseudocifelle sparse e poco evidenti
Ramalina thrausta (Ach.) Nyl.
Specie temperato-boreale che colonizza i rami di conifere e di alberi
decidui in foreste montane caratterizzate da frequente ristagno di nebbie.
La specie è molto sensibile alle pratiche silvoculturali e non tollera
l'eutrofizzazione, per cui è in regresso in tutto il suo areale. Potrebbe venir
confusa con specie di
Usnea
, da cui differisce per la mancanza del
filamento medullare, o con
Alectoria sarmentosa
, che non presenta i
caratteristici sorali puntiformi all'apice di lobi incurvati. In Veneto è
sicuramente poco comune e confinata a boschi montano-subalpini come
in Val Visdende e nei dintorni di Misurina.