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Rami principali senza cortex. Medulla J+ blu
Usnea longissima Ach.
Specie diffusa dalla zona temperato-fredda a quella boreale. Colonizza i
rami di conifere (soprattutto abete rosso) in boschi altomontani
caratterizzati dal ristagno di aria fredda e umida. Una recente revisione
della distribuzione in Italia ha permesso di evidenziare come sopravviva
soltanto in due località, una delle quali in Veneto (Val Visdende). Si tratta
quindi di un lichene estremamente raro, a rischio di estinzione e per
questo inserito nella lista rossa dei licheni epifiti d'Italia. Anche a livello
europeo è una delle specie maggiormente minacciate. Si distingue
facilmente da tutte le altre specie congeneri per il tallo lunghissimo
(anche parecchi metri) con rami principali decorticati.
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Rami principali corticati. Medulla J-
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Apoteci abbondanti. Isidi e soredi assenti
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Apoteci assenti o scarsissimi. Isidi e/o soredi presenti
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Tallo cespuglioso, non molto più lungo che largo. Disco degli apoteci P+ giallo, KC+
rosso (acido alectorialico). Spore lunghe 8.5-11 micron
Usnea florida (L.) F.H.Wigg.
Specie da boreal-montana a temperato-fredda tipica di boschi umidi con
frequenti nebbie dove colonizza i rami e a volte anche i tronchi degli
alberi, soprattutto in boschi misti aperti ad abete e faggio e nei lariceti
subalpini. La presenza di abbondanti apoteci è un carattere che la
distingue dalla maggior parte delle altre specie congeneri; potrebbe venir
confusa solo con
U. intermedia
che ha però un tallo lungamente pendente,
molto più lungo che largo. In Veneto è comune, ad esempio nella foresta
del Cansiglio e nell'area di Casera Razzo.
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Tallo pendulo, molto più lungo che largo. Disco degli apoteci P-, KC-. Spore lunghe 7-
8.4 micron
Usnea intermedia (A. Massal.) Jatta
Specie a distribuzione prevalentemente boreale, diffusa probabilmente
lungo tutto l'arco alpino. Cresce soprattutto su conifere in boschi piuttosto
aperti delle fasce montana e subalpina. La presenza di abbondanti apoteci
è un carattere che la distingue dalla maggior parte delle altre specie
congeneri; potrebbe venir confusa solo con
U. florida
che ha però un tallo
cespuglioso, circa tanto lungo che largo. La distribuzione in Veneto è
ancora poco nota in quanto la specie in passato è stata spesso confusa con
U. florida
.
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Cortex, medulla e/o cordone centrale pigmentati di rosa,
rosso o giallo
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Cortex verdastro e medulla completamente bianca
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Cortex di colore rossastro e medulla bianca
Usnea rubicunda Stirt.
Specie temperata con distribuzione mediterraneo-atlantica che in Italia è
presente soprattutto lungo il versante tirrenico della penisola in boschi
costieri dove colonizza soprattutto cerri e sughere. Nelle regioni
settentrionali è probabilmente estinta e le segnalazioni per il Veneto
risalgono all'800. Si tratta tra l'altro di segnalazioni dubbie, dato che la
specie in Italia ha una distribuzione tipicamente tirrenico-costiera. Le
segnalazioni per il Veneto potrebbero riferirsi a talli arrossati di
Usnea
sp.
pl. caduti al suolo, confusi con
U. rubicunda
.
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Cortex verdastro. Medulla almeno in parte rosa
Usnea ceratina Ach.