49
175
Squamule più lunghe di 5 mm e larghe sino a 1.5 cm, arrotondate, densamente sorediate
al margine
Cladonia digitata (L.) Hoffm.
Specie diffusa dalla zona temperato-fredda a quella boreale, con
distribuzione circumpolare, presente in tutta Italia ma più comune lungo
l'arco alpino. È una delle Cladonie di più facile riconoscimento, anche
quando senza podezi, per le grandi squamule verdastre a margine
arrotondato e finemente sorediato. Di solito cresce su ceppi marcescenti,
ma spesso appare anche alla base di vecchi alberi, soprattutto al di sopra
della fascia submediterranea. In Veneto è molto comune nei boschi
montano-subalpini di conifere.
175
Squamule molto più piccole, incise, sparsamente sorediate
od isidiate
176
176
Squamule densamente coperte da soredi o da isidi granulosi
Cladonia parasitica (Hoffm.) Hoffm.
Specie della zona temperata diffusa in tutta Italia. Colonizza soprattutto le
ceppaie di castagno e raramente le basi di vecchi tronchi di alberi decidui
a scorza acida, con optimum nella fascia submediterranea ed in quella
montana inferiore. Si potrebbe confondere con diverse altre specie
congeneri a podezi fortemente squamulosi, da cui si distingue per le
squamule fortemente incise e la reazione K+ giallo vivo e P+
arancio/rosso. In Veneto è abbastanza comune in boschi collinari-montani
con querce e castagno come ad esempio sul Montello e sui Colli Euganei.
176
Squamule al massimo con soredi sparsi sulla faccia inferiore
Cladonia polydactyla (Flörke) Spreng.
Specie da temperata a boreal-montana con distribuzione circumpolare,
diffusa in tutte le regioni d'Italia. Colonizza soprattutto substrati organici
e in particolar modo legno marcescente, ma a volte appare anche alla base
di vecchi tronchi. In Italia è sicuramente più comune nelle Alpi, ma la sua
distribuzione e preferenza di habitat in Veneto sono poco note.
177
Squamule di colore verde-bluastro, rotonde
Normandina pulchella (Borrer) Nyl.
Lichene della zona temperata ad affinità suboceaniche, in Italia comune
soprattutto nelle regioni nord orientali e lungo il versante tirrenico della
penisola. Colonizza soprattutto epatiche epifite su alberi decidui come ad
esempio quelle del genere
Frullania
. Le piccole squamule rotondeggianti
a margine ingrossato e sorediato, di colore verde-glauco, la rendono
inconfondibile. In Veneto è comune negli ambienti agrari-forestali della
fascia collinare, come ad esempio sul Montello, o nei boschi ripariali
come quelli del Vincheto di Cellarda ed in boschi montani umidi come
nella foresta del Cansiglio.
177
Squamule brune
178
178
Senza soredi. Squamule C-, KC-
Hypocenomyce caradocensis (Nyl.) P.James & Gotth.Schneid.