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montagna ove è confinata ai fondovalle; in Carso è comune ovunque.
Cresce in vegetazioni disturbate, soprattutto in aree rurali, vigneti,
margini di strade, scarpate etc., su suoli sciolti, sabbiosi o ghiaiosi, da
aridi a freschi, ricchi in composti azotati ma poveri in humus, formando
spesso popolamenti monospecifici. Il nome generico deriva dal greco 'an-
isos' (diverso, ineguale) e 'anthos' (fiore) e significa quindi 'con spighette
ineguali'. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-
giugno.
485
Spighette erette, o un po' pendule solo dopo la fioritura
Anisantha diandra (Roth) Tutin
Specie eurimediterranea presente in tutte le regioni d'Italia salvo che in
Valle d'Aosta. La distribuzione regionale, piuttosto sparsa, comprende il
Carso triestino, la parte orientale e meridionale della bassa pianura
friulana, le foci del Tagliamento, ed alcune stazioni nell'alta pianura
friulana occidentale. Cresce in ambienti disturbati, su ruderi e lungo le
vie, oppure come infestante nelle colture di cereali, al di sotto della fascia
montana. Il nome generico deriva dal greco 'an-isos' (diverso, ineguale) e
'anthos' (fiore) e significa quindi 'con spighette ineguali'. Forma biologica:
terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.
486
Spighette con un solo fiore fertile
487
486
Spighette con più di un fiore fertile
494
487
Glume ca. della stessa lunghezza (lente!)
488
487
Glume di lunghezza molto diversa
491
488
Infiorescenza povera, con al massimo 10 spighette. Spighette con un fiore fertile e uno
sterile
Melica uniflora Retz.
Specie dell'Eurasia temperata, presente in tutta Italia al di sotto della
fascia montana inferiore, in Sicilia fino a circa 1600 m. La distribuzione
regionale è di tipo prealpico-carsico, con areale quasi continuo dalle zone
magredili dell'alta pianura friulana occidentale al Carso triestino ed isolate
stazioni nella parte meridionale delle Alpi Carniche. Cresce in boschi
termofili di latifoglie, soprattutto leccete e quercete caducifoglie al di
sotto della fascia montana superiore. Il nome generico è di etimologia
incerta: potrebbe derivare dal latino 'milium' (miglio) tramite una
derivazione medioevale in 'milica', o dal greco 'meli' (miele), per il sapore
dolce del fusto; il nome specifico alude alle spighette uniflore. Forma
biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: maggio-giugno.
488
Infiorescenza ricca, con più di 10 spighette. Spighette con
un solo fiore fertile
489
489
Spighette più lunghe di 4 mm
Calamagrostis epigejos (L.) Roth subsp. epigejos
Specie a vasta distribuzione eurosiberiana, presente in tutte le regioni
d'Italia. La distribuzione regionale si estende dal Carso triestino e dalle
coste friulane sino ai fondovalle del settore alpino, divenendo
progressivamente più sparsa e lacunosa verso nord. Cresce in radure e
boscaglie aperte su suoli sabbiosi o argillosi piuttosto umidi, dal livello
del mare alla fascia montana inferiore. Il nome generico deriva dal greco
'kalamos' (canna) e significa '
Agrostis
a forma di canna', per le maggiori
dimensioni rispetto alle specie di
Agrostis
. Forma biologica: emicriptofita
cespitosa. Periodo di fioritura: giugno-luglio.
489
Spighette più brevi di 4 mm
490
490
Ligula più larga che lunga. Pianta con rizomi sotterranei coperti da guaine
squamiformi
Agrostis capillaris L. subsp. capillaris