184
'capsa' (contenitore per papiri, cofanetto); quello specifico allude
all'arrossamento dei sepali. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di
fioritura: marzo-agosto.
675
Foglie a base cuoriforme
676
675
Foglie a base non cuoriforme
678
676
Fiori candidi. Stami liberi. Foglie a margine intero
Parnassia palustris L. subsp. palustris
Specie a vasta distribuzione eurosiberiana, in Italia presente in tutte le
regioni del Nord (ma ormai quasi scomparsa dalle pianure), sugli
Appennini sino alla Campania e sulle montagne della Sardegna. La
distribuzione regionale si estende su quasi tutto il territorio del Friuli, con
lacune presso le coste e nella media pianura (ove la specie è comunque
rara), ed alcune stazioni relitte nelle aree umide del Carso goriziano.
Cresce in luoghi umidi, sorgenti, ruscelli, pascoli alpini con scorrimento
d'acqua, dalla fascia submediterranea a quella subalpina (a volte anche in
quella alpina). Il nome generico si riferisce al Monte Parnaso, quello
specifico allude alla preferenza per ambienti umidi. Forma biologica:
emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-luglio.
676
Fiori rosa o roseo-biancastri. Stami riuniti in una
colonna. Foglie a margine dentato o lobato
677
677
Petali solitamente più brevi di 1.2 cm, di colore chiaro. Peduncoli fiorali ricurvi dopo la
fioritura. Frutti lisci sul dorso (lente!)
Malva neglecta Wallr.
Specie eurasiatico-sudeuropea presente in quasi tutta Italia, salvo che in
Calabria e forse Sicilia, dal livello del mare ai 1800 m circa. Nella nostra
regione è diffusa sino alla fascia montana inferiore; in Carso è abbastanza
diffusa ma solo localmente comune. Cresce in vegetazioni ruderali presso
insediamenti rurali, lungo muri e strade, in discariche, in giardini, ai
margini di coltivi, su suoli argillosi freschi, ricchi in composti azotati. Il
nome generico deriva dal greco 'malàkhe' (molle, emolliente) in relazione
alle proprietà emollienti dei frutti non maturi, delle foglie e dei germogli.
Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.
677
Petali solitamente più lunghi di 1.2 cm, di colore rosa intenso. Peduncoli fiorali eretti.
Frutti con reticolature evidenti
Malva sylvestris L. subsp. sylvestris
La malva comune è una specie originariamente diffusa dall'Europa
centro-meridionale all'Asia ed oggi divenuta subcosmopolita, presente in
tutte le regioni d'Italia sino alla fascia montana. Nella nostra regione è
diffusa e comune sino alla fascia montana inferiore; in Carso è comune
ovunque. Cresce in siti ruderali lungo vie e muri, in discariche, aiuole,
giardini ed orti, su suoli da sabbiosi a limoso-argillosi, spesso subaridi
d'estate, ricchi in composti azotati. Il nome generico deriva dal greco
'malàkhe' (molle, emolliente) in relazione alle proprietà emollienti dei
frutti non maturi, delle foglie e dei germogli. Forma biologica:
emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-settembre.
678
Petali 5. Calice presente
679
678
Petali 6. Calice assente
680
679
Foglie non lobate. Fiori roseo-azzurri
Linum tenuifolium L.