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Le foglie, i rami e le pigne hanno impiego officinale, dalla corteccia
si ricava per distillazione un olio essenziale usato in profumeria. Il
nome del genere è quello comune presso i Romani, derivato dal
greco 'kypárissos', che origina da 'kuo' (io genero, produco
germogli) e 'párisos' (simile, uguale), in riferimento
all'accrescimento simmetrico della pianta. Il nome specifico in
latino significa 'sempreverde'. Forma biologica: fanerofita scaposa.
Periodo di fioritura: febbraio-maggio.
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Rametti fortemente appiattiti, tendenti a disporsi su piani verticali. Pigne ovali
Calocedrus decurrens (Torr.) Florin
Specie originaria dell'America nord-occidentale (dalle montagne
della Baja California all'Oregon), il libocedro è stato introdotto in
Europa nel XIX secolo; in Italia la sua presenza è segnalata a partire
almeno dal 1865. Viene utilizzato essenzialmente come pianta
ornamentale, anche a causa della sua relativa resistenza alla siccità.
Il legno morbido, aromatico e senza la tendenza a formare schegge,
è usato in ebanisteria; nei luoghi d'origine è utilizzato per la
produzione di matite. Il nome generico deriva dal greco 'kalòs'
(bello) e dal latino 'cedrus', che designa una conifera; il nome
specifico allude alle foglie decorrenti sui rametti. Forma biologica:
fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-aprile.
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Foglie appiattite
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6
Foglie non appiattite
8
7
Foglie con forte odore di rosmarino. Fiori con petali
Rosmarinus officinalis L.
Il rosmarino è un tipico arbusto delle garighe mediterranee su
substrati calcarei, presente allo stato spontaneo in tutta l'Italia
mediterranea e coltivato ampiamente altrove sin da tempi
antichissimi, dal livello del mare agli 800 m circa. Viene oggi
utilizzato come pianta aromatica in cucina, come pianta
ornamentale, come pianta medicinale (foglie e olio essenziale); i
fiori sono particolarmente melliferi. Da foglie e fiori si ottengono
un olio essenziale ed estratti utilizzati in profumeria e cosmesi, in
liquoreria e in farmacia. Il nome generico ha etimologia molto
incerta, secondo alcuni deriva da 'rhops' (arbusto) e 'myrinos'
(aromatico), col significato complessivo di 'arbusto aromatico'; il
nome specifico deriva dal latino 'officina' (officina, farmacia) ed
allude alle proprietà medicamentose della pianta. Forma biologica:
nanofanerofita. Periodo di fioritura: aprile-agosto (nelle Isole
gennaio-dicembre).
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Foglie senza odore di rosmarino. Fiori senza petali
Taxus baccata L.
Il tasso è un relitto dell'epoca Terziaria, ancor oggi diffuso allo stato
spontaneo in tutta Italia con optimum nella fascia montana, ma
solitamente raro (è più frequente come pianta ornamentale in parchi
e giardini); solo in poche regioni d'Italia esistono ancora boschi
dominati dal tasso, per esempio in Sardegna, ove mancando il
faggio il tasso si associava con l'agrifoglio nelle foreste montane più
umide. Tutta la pianta, compresi i semi, è molto velenosa (salvo
l'arillo carnoso che circonda il seme) per la presenza dell'alcaloide
tassina. Da qui il nome volgare 'albero della morte'. È un albero
molto apprezzato dal punto di vista ornamentale, anche per la