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Famiglia
Arecaceae.
Area d'origine
Cile.
Etimologia
Il
termine generico deriva dal re Juba II, sovrano della
Mauritania e autore di diverse opere botaniche, di cui oggi
restano solo frammenti. Il termine specifico si riferisce
all'area d'origine della specie.
Descrizione
Palma con
tronco eretto e possente, alto fino a 24 m e con diametro di
oltre 1 m, leggermente assottigliato all'apice, di colore
grigio-scuro, in alto coperto dai resti delle basi fogliari. Le
foglie, disposte in una corona apicale, sono pennate,
lunghe fino a 4 m, con numerosi segmenti lineari-
lanceolati, appuntiti e picciolo breve provvisto al margine
di lunghi e sottili filamenti e avvolto alla base da fibre
brune. I fiori sono unisessuali su piante monoiche, di
colore rosso-porpora, riuniti in numerose infiorescenze
ascellari, lunghe fino a 1,5 m, avvolte da due spate persistenti; i maschili hanno tepali piuttosto grandi e fino a
30 stami, i femminili hanno un ovario tricarpellare e stami sterili (staminodi). I frutti sono drupe di colore
giallo pallido, globoso-ovoidali, lunghe 4-5 cm, con endosperma commestibile, di sapore simile alla noce di
cocco ('coquitos').
Periodo di fruttificazione
I frutti sono maturi in autunno.
Coltivazione
Pianta rustica a
crescita lenta, sopporta la siccità e temperature fino a 0 °C, prospera in zone a clima temperato e umido.
Predilige esposizioni soleggiate e terreno fertile, ben drenato. Si moltiplica per seme, che germina in 3-5 mesi
a temperatura di 25 °C.
Uso
Si coltiva, anche se non comunemente, in parchi e giardini per l'aspetto
imponente.
Curiosità
Nei luoghi d'origine, dal fusto opportunamente inciso trasuda un succo zuccherino che,
sottoposto a fermentazione, fornisce una bevanda alcolica (vino di palma) oppure per ebollizione dà una
melassa detta 'miele di palma'.
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Tronco non più largo di 50 cm
Butia eriospatha Becc.
Famiglia
Arecaceae.
Sinonimi
Cocos eriospatha Mart. ex Drude.
Area d'origine
Brasile.
Etimologia
Il termine generico è la
latinizzazione del nome indigeno della pianta. Il termine
specifico deriva dal greco 'érion' = lana e 'spathe' = spata, in
riferimento alle spate dell'infiorescenza coperte di peli.
Descrizione
Robusta palma con stipite breve, tozzo, alto 3-5 m,
vistosamente coperto dalle cicatrici delle foglie morte. Le foglie,
disposte in corona apicale, sono pennate, elegantemente arcuate,
di colore verde glauco, provviste di un picciolo inguainante con
lunghi filamenti sul margine. I fiori, unisessuali sullo stesso
individuo (specie monoica), sono piccoli, riuniti in infiorescenze
ascellari, ramificate, inizialmente protette da due spate carenate. I
frutti sono drupe globose, piccole, carnose, commestibili, con
polpa di sapore assai gradevole.
Coltivazione
Pianta abbastanza
rustica, poco esigente per la natura del terreno e adatta a
esposizioni soleggiate o anche parzialmente ombreggiate. Si
moltiplica per seme in primavera. Viene facilmente infestata dal
ragno rosso.
Uso
Si coltiva a scopo ornamentale sia per la
notevole rusticità sia per il fogliame elegante. I frutti sono eduli,
mentre i segmenti fogliari vengono utilizzati per la fabbricazione
di stuoie e cappelli, anche di un certo pregio.
41
Foglie opposte
42
41
Foglie alterne
58
42
Piante con rami terminanti in spina
43
42
Piante non spinose
44
43
Foglie a margine dentellato. Fiori piccoli, verdastri. Frutto <1 cm diam.
Rhamnus cathartica L.
Famiglia
Rhamnaceae.
Area d'origine
Europa, Asia
occidentale.
Etimologia
Il termine generico deriva dal
greco 'rámnos', nome utilizzato comunemente per indicare
queste piante. Il termine specifico deriva dal greco
'kathartikón' = purgativo in riferimento alle proprietà
medicinali della pianta.
Descrizione
Arbusto o piccolo
albero, alto 1-6 m, con corteccia di colore rosso-scuro e
rami spinosi all'apice. Le foglie, picciolate, lunghe 3-7 cm,
sono opposte, ovali, con margine dentato e di colore
verde-scuro superiormente; sono caratteristiche per la
presenza di nervature secondarie sporgenti sulla pagina
inferiore. I fiori, riuniti in cime ombrelliformi, sono
verdastri, con 4 sepali e 4 petali. I frutti sono drupe, nere a
maturità.
Periodo di fioritura
Fiorisce in Aprile, Maggio